Categorie dei premi

Per ogni premio sono premiati i tre principali soggetti che hanno contribuito alla realizzazione degli interventi: committenti, progettisti o studi di progettazione, imprese esecutrici.

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Giuria Puglia

  • Vittorio Mirizzi Stanghellini Perilli

    Ordine degli architetti di Bari

  • Nicola Bonerba

    presidente ANCE Puglia

  • Vincenzo Maiorano

    Co-founder and Art director Archilovers

  • Rita Orlando

    architetto e designer

  • Laura Casanova

    IN/Arch Puglia

  • Sebastiano Canzano

    Founder @archimake

Premiazione regionale Bari

Premio alla Carriera

Prof. Arch. Carlo Rocco Ferrari

Motivazione della Giuria

Premio alla Carriera all'architetto Carlo Rocco Ferrari, nato il 23/06/1938 a Cosenza, docente presso le Facoltà di Architettura di Roma, Reggio Calabria e Bari come professore associato in progettazione architettonica e urbana. Il premio alla carriera è motivato dal riconoscimento della Giuria all’impegno profuso sia in ambito accademico, in particolare nell'attività di docente e ricercatore, sia in ambito professionale quale progettista e pianificatore urbanistico e urbano ad ampio raggio in Puglia e di tutto il territorio nazionale. Particolarmente profonda la sua coerente condotta da fine intellettuale e la sua dedizione alle nuove generazioni di architetti nelle aule delle facoltà italiane da lui frequentate. Un Maestra che ha sempre saputo affiancare alla attività di insegnamento quella della professione, redigendo vari Piani regolatori in Puglia e Calabria e contribuendo anche alla stesura di numerose norme regionali. Tra le opere di maggior rilievo si segnalano la partecipazione alla stesura del PRG Quaroni per Bari, i progetti, tutti realizzati, per le università di Lecce, Reggio Calabria, Bologna e Bari, il liceo classico Telesio di Cosenza, la scuola polifunzionale di Altamura (pubblicato anche sull'Atlante del censimento del Mic delle architetture moderne e contemporanee di Italia), il municipio di Santeramo in Colle, il Rettorato del Politecnico di Bari, la centrale di telecomunicazioni intercontinentale di Bari la “Sala Murat” nella città vecchia di Bari ed un notevole numero di interventi di edilizia residenziale e terziaria.

Premio alla Memoria

Arch. Mauro Galantino

Motivazione della Giuria

All’arch. Mauro Galantino, nato a Bari il 06/08/1953, recentemente scomparso, va il Premio Speciale della Giuria Puglia alla memoria. L’architetto Mauro Galantino è stato uno dei più significativi protagonisti dell’Architettura contemporanea italiana. È stato professore invitato presso numerose facoltà italiane ed europee. La sua ricerca progettuale ed i suoi scritti hanno contributo a salvaguardare la visione di un modo artigianale e sartoriale di svolgere la professione di Architetto, sempre rivolta ad una rilettura del Moderno. La sua formazione lo ha visto collaborare con numerosi protagonisti dell‘Architettura Italiana del XXI secolo. I suoi progetti legati all’ architettura residenziale, scolastica, chiese e centri parrocchiali risultano esemplari e si collocano di diritto nella storia dell’Architettura contemporanea”. Tra questi a mero titolo esemplificativo si ricordano il Centro regionale amministrativo di Sankt Pölten, il quartiere del Parlamento “Spreebogen” a Berlino, la chiesa di Sant’Ireneo a Cesano Boscone, il Centro civico e religioso Gesù redentore a Modena (2001-2008), la Chiesa Notre-Dame du Rosaire a Parigi.

Premio Bruno Zevi

Fondazione Dioguardi - "Cantiere Evento"

Motivazione della Giuria

La giuria dell’edizione di quest’anno ha deciso di assegnare il premio 2023 in onore di "Bruno Zevi per la diffusione della cultura architettonica" alla Fondazione Gianfranco Dioguardi, presieduta dal Prof.Ing. Francesco Maggiore, per i progetti del "cantiere evento" (direzione scientifica e culturale di Gianfranco Dioguardi), promossi in Puglia, a Bari e a Fasano (BR), e non solo (Teatro Lirico di Milano, in Spagna a Siviglia e in Francia). La motivazione del premio è la seguente: "Il Cantiere-Evento trasforma un luogo – come quello del cantiere in cui non è consentito l’accesso alla cittadinanza – in un luogo “extraordinario”, temporaneamente agibile e fruibile, in cui creare momenti di valorizzazione e di divulgazione culturale attraverso installazioni, mostre e performance. In tal modo il cantiere con le sue impalcature innesca un processo di “partecipazione attiva” degli abitanti verso ciò che si sta realizzando, trasformando questo luogo in uno strumento di comunicazione al servizio dell'ambiente e della collettività."

Vincitori Premi Speciali

Premio speciale WTW a cura del partner WTW