"Meno di 31": residenza di 80 metri quadrati | Arch Making

Le scelte progettuali sono state dettate dal fatto che si è voluto integrare l’edificio con il contesto del giardino e allo stesso tempo che non facesse il verso alla Villa. L’ idea di fondo si basa su 2 concetti fondamentali, la Famiglia (fulcro centrale) e la Natura. L’elemento che racchiude questi due concetti è il Fiore, cosi come al suo centro si trovano i pistilli e stami, fulcro da dove i petali si spiegano, cosi come all’ interno della casa si trova la famiglia e la sala locale principale da dove ruota tutto intorno. Dall’ entrata, elemento allo stesso tempo facilmente identificabile ma anche nascosto, creata dall’ intersezione di due petali in cui entra l’asse eliotermico, si incontra dapprima la scala,si passa attraverso il salotto, la sala da pranzo ed infine in cucina, in un vortice in senso orario. Dalla scala si giunge alla zona notte; l’asse permane in questo piano ruotando intorno alla sala a doppia altezza fino a raggiungere le 2 camere da letto; la rotazione ha permesso di posizionare gli ambienti sfruttando al meglio l’orientamento solare creando zone di soleggiate o ombreggiate in base all’ ora ed alla stagione. La rotazione si ripercuote in copertura con la parte corrispondente al ballatoio vetrata creando così la divisione tra petali e pistilli rispettivamente falde, inclinate secondo l’irraggiamento solare per poter posizionare i pannelli fotovoltaici e raccogliere le acque piovane da riutilizzare, ed il volume centrale della sala. Un altro elemento per il risparmio energetico sono le pareti ventilate contenenti una serie di canali all’interno dei quali scorre capillarmente l’acqua. Così l’aspetto della casa è quello di un fiore che sta sbocciando attorno al centro dove svetta il volume della sala da pranzo.