O+ / Lorella Fulgenzi architetto
Architecture Firm Roma / Italy
Consegue la Laurea in Architettura nel 1995 presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con lode e tesi pubblicata su "Progetti per la Terza Università di Roma".
Nel 1998 consegue il perfezionamento in ‘Teorie dell'Architettura’ presso la facoltà di Architettura di Roma, con pubblicazione della tesi: ”Architetture ‘diverse’ nel paesaggio pulviscolare: la città ‘altra’”, in“Architetture, globalizzazione e pratiche della differenza” ,Diagonale Editore 2000.
Svolge attività didattica come Professore a Contratto presso la Facoltà di Architettura Roma TRE dove collabora per diversi anni con i Laboratori di Progettazione del Prof. Maurizio Ranzi. Siamo all’interno del tessuto storico romano. E’ un rapporto con l’antico rinnovato dove il costruito ed il non costruito si intersecano e compenetrano in una complessità spaziale e relazionale di più funzioni. Nel workshop: “Giovani imprenditori del Design, dal progetto alle strategie d'impresa”propone il tema :”La casa aperta: nuovi modi di abitare la casa contemporanea”.
L’esperienza di studio con l’architetto Luigi Pellegrin sarà alla base della propria ricerca teorica e pratica, in cui tutto tende alla partecipazione dinamica ed emotiva del fruitore in uno spazio in cui ogni ambito è parte del tutto; le motivazioni estetico funzionali vanno di pari passo con la ricerca psicologica alla grande come alla piccola scala.
Dal 2007 si trasferisce con il suo studio O+ all’interno di una ex fabbrica (LANIFICIO LUCIANI) in corso di restauro, entusiasmata dal progetto di ‘Cittadella dell’Arte e dell’Architettura’ cui si dà inizio proprio in quegli anni. O+ intende la pratica del progetto come momento di sintesi tra gli aspetti teorici e quelli più propriamente funzionali, spaziali e formali alle varie scale di intervento ( dalla realizzazione di un manufatto al suo recupero, dalla ristrutturazione di un’abitazione o di uno studio ad un allestimento) sulla base di un interesse costante sulla ricerca dei materiali con le loro potenzialità espressive oltre che economiche e di sostenibilità ecologica. Nell’architettura degli interni ci si spinge costantemente fino alla scala del dettaglio, in cui il design è parte integrante del progetto.
Intanto le attività all’interno dell’ex fabbrica si moltiplicano tra lavoro, formazione e tempo libero. E’ uno spazio molteplice che nutre il confronto, passando, un po’ come nell’Arca di Erskine, da un progetto all’altro attraverso una pausa per un caffè a Lanificio Cucina ed un passo di danza alla scuola del piano di sopra, in un interessante contesto paesistico con affaccio sul fiume.
Consegue la Laurea in Architettura nel 1995 presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con lode e tesi pubblicata su "Progetti per la Terza Università di Roma". Nel 1998 consegue il perfezionamento in ‘Teorie dell'Architettura’ presso la facoltà di Architettura di Roma, con pubblicazione della tesi: ”Architetture ‘diverse’ nel paesaggio pulviscolare: la città ‘altra’”, in“Architetture, globalizzazione e pratiche della differenza” ,Diagonale Editore 2000. Svolge attività didattica...