Casa Dante 2022 | Architetto Gaspare Di Maggio

Casa Dante, Palermo 2022
Progetto: GD Architetture - Architetto Gaspare Di Maggio
Collaboratrice: Arch. Marta Centineo

Credits
Fotografia: Laura Crucitti
Arredi: Essenza di Casa, Palermo
Parquet: Antonio Gentile, Palermo
Ceramiche ed arredo bagno: Garden House, Palermo
Illuminotecnica: Cocolumo, Palermo

Un progetto eclettico che esce fuori dai contorni attualmente di moda dello stile contemporaneo minimale con gusto e con tanta, tantissima vivacità e coraggio nell’uso dei colori, dei tessuti e dei materiali. La realizzazione curata dalla studio palermitano, GD Architetture, è il frutto di un bellissimo lavoro di squadra, eseguito con la partecipazione dei committenti, una giovane coppia, la quale è stata coinvolta in tutti gli ambiti di progettazione, sotto, appunto, il forte impulso e la sapiente supervisione dell'architetto Gaspare Di Maggio, titolare dello studio. Fra i committenti ed il professionista si respira una complicità rara, quasi familiare, sintomo della capacità dello studio di essere stato in grado di costruire un rapporto particolare con i clienti, sapendo quanto importante poteva essere il loro contributo in questa avventura.
Motto dello studio è infatti "non c'è cosa più bella di casa mia", e questo sentimento di calore, accoglienza, e comfort, si apprezza e percepisce sin dall'ingresso in casa.
Spalancata la porta di accesso veniamo introdotti in un open space arioso e luminoso, vivace e ricco di dettagli, senza limiti spaziali, o blocchi murari, ma al contempo suddiviso in zone distributive ben organizzate attraverso l’uso di arredi e falegnamerie, con un bellissimo pavimento in parquet di rovere con posa a spina italiana che fa da base continua a tutti gli ambienti.
La zona living delimitata da una parete lignea filtrante a tutta altezza con doghe in rovere massello, e da un divano angolare in tessuto colore azzurro, in diretta comunicazione con la zona pranzo prende luce da una delle vie storiche di Palermo, la via Dante e, comodamente seduti nel salotto si ha la fortuna di scorgere in bella vista lo stile liberty del villino Favaloro realizzato dal noto Architetto Ernesto Basile.
La zona cucina limitrofa alla zona pranzo, delimitata da una libreria passante con ripiani in vetro e vani contenitori in legno laccato, è costituita da una grande isola centrale, rivestita in marmo chiaro, con zona cottura, lavaggio, e angolo snack, molto utile per le cene conviviali per cui la coppia proprietaria aveva espressamente richiesto all’architetto una soluzione “sociale”, ed una parete contenitiva ben organizzata per l’utilizzo degli elettrodomestici e per ospitare tutto l’occorrente per la preparazione ed il consumo delle pietanze. Spicca su una delle pareti più grandi di questa zona una carta da parati con grafica a tutta grandezza che con un bel colpo d’occhio caratterizza con gusto l’ambiente ed equilibra lo stile minimal della composizione generale.
Anche la scelta dei corpi illuminati rimarca la volontà di determinare zone di luce ben definite, ed i singoli elementi, pur se allocati in un ambiente open space si armonizzano nel linguaggio estetico gli uni con gli altri, riuscendo comunque a creare atmosfere luminose ben calibrate.
Raggiunta la zona notte troviamo invece una bella camera da letto con un imbottito in tessuto che poggia sulla parete di fondo anch’essa rivestita con carta da parati e grafica a tutta grandezza, un armadio a parete con ante vetrate, comodini e comò in legno massello, ed una mimetica porta scorrevole con specchio, per l’accesso al bagno in camera. Detta stanza è caratterizzata da un pavimento con piastrelle esagonali di colore sempre azzurro, la cui posa determina interessanti e particolari giochi geometrici. Abbiamo poi una zona lavabo con consolle in corian e mobile contenitivo in legno laccato lucido, e grande doccia con piatto a filo pavimento e box in vetro. Il rivestimento generale delle pareti è una bellissima resina di colore azzurro con un bellissimo effetto tattile “setoso”.
Anche in questa camera l’architetto ed i committenti hanno scelto l’utilizzo di una carta da parati con grafica a tutta grandezza per la parete ospitante i sanitari, la quale si integra anche con una soluzione in nicchia contenitiva per riporre le amenities da bagno.
Conclude il progetto della casa il bagno ospiti, che pur essendo cieco, risulta di una luminosità abbagliante. Il progettista per sopperire all’assenza di luce naturale ha optato per la creazione di un finto lucernario con un sistema illuminotecnico a led inserito nel controsoffitto, con materiali ceramici lucidi e riflettenti come il marmo e rivestimenti a finitura metallica ramati, e con grandi soluzioni a specchio per la zona lavabo. La scelta del mobile d’appoggio in essenza di legno “riscalda” l’ambiente in maniera equilibrata ed armonica con i materiali utilizzati nel resto della casa.
Il progetto denota un’attenzione particolare dell’architetto e dei committenti nella scelta degli accessori, dei componenti tecnici per il clima, degli arredi in genere, e dei tessuti, rafforzando la convinzione che non abbiano voluto lasciare niente al caso, e che abbiano insieme, con un efficace gioco di squadra, collaborato nella realizzazione di una ristrutturazione ben riuscita e con un eccellente risultato finale.