Stand CC- SAIE | Petrone Sgaramella Architetti

Lo stand espositivo nasce dalla volontà di comunicare l’immagine aziendale di una tra le principali realtà nazionali produttrici di cemento: parte così un ragionamento a ritroso, che risale attraverso il processo produttivo, indagando gli elementi costituenti della mescola, fino ad arrivare alla loro composizione chimico- fisica. Sarà proprio l’immagine al microscopio di cristalli di cemento Portland a dare origine al progetto dell’intero padiglione espositivo: cristalli minerari sfaccettati diventano il bancone reception e le pareti che delimitano l’area espositiva  che, con un rapido passaggio di scala, diventano murature di calcestruzzo gettato in opera con impressi i segni delle casseforme. L’aggregazione quasi spontanea di questi “cristalli minerari” è accentuata da una pianta che si sviluppa lungo le giaciture diagonali, quasi a sottoporre gli elementi della composizione ad una forza centrifuga. La stessa forza centrifuga decostruisce le aree funzionali in cui è composto il padiglione che, invece di essere accorpate secondo una semplice logica funzionalistica, vengono proiettate verso gli angoli della planimetria.  Le pareti di confine del padiglione sono tinteggiate nere in modo da creare uno sfondo omogeneo dal quale, come nella tradizione del teatro nero, emergono in maniera illusionistica le figure e gli elementi protagonisti della narrazione.