GdE A4 | MÈTI Architettura

Contesto

L’intervento è ubicato nel quartiere Ostiense di Roma, nel quadrante compreso tra le mura Aureliane ed il Gazometro, in via Giovanni da Empoli, a seguito di un intervento di rigenerazione edilizia è stata completata una palazzina residenziale completata nel 2020. 

Dalla sua realizzazione il costruttore, proprietario del palazzo, ha affidato allo studio  la progettazione d’interni dei vari immobili, con lo scopo di finalizzarne la realizzazione ed adattarne le caratteristiche per proporre in vendita i vari tagli realizzati.

L’interno A4 è un monolocale, con affaccio sul gazometro di circa 45 mq.

Richieste della committenza

La richiesta della committenza, in questo la società di costruzioni che propone in vendita l’immobile, era quella di massimizzare gli spazi ristretti del monolocale, indagando le possibilità dell’abitare minimo, attraverso un progetto che conferisse un'impostazione dinamica e convertibile all’ambiente.

Il progetto

La risposta progettuale a tale esigenza è stata quella di utilizzare un arredo realizzato su misura che potesse convertire gli spazi da zona giorno a zona notte tramite partizioni scorrevoli dell’ambiente ed elementi contenitori integrati.

Il divisorio centrale, oltre alla televisione, ospita al suo interno due grandi setti scorrevoli in falegnameria, che all’occorrenza dividono lo spazio in due, sperando dalla zona pranzo con angolo cottura una seconda camera, all’interno della quale è celato un letto a ribalta motorizzata in una delle pareti armadiate, permettendo di convertire lo spazio in maniera semplice e veloce in base alle necessità.

I materiali e le finiture

Coerentemente con il contesto, l’impostazione dello spazio è volutamente molto moderna e minimale, ogni elemento d’arredo è integrato e le finiture caratterizzanti sono le laccature opache monocromatiche delle armadiature e del setto divisorio, contrastate dal rosso amaranto dei rivestimenti in fenix della cucina e dai toni caldi del parquet.

Una casa densa di tecnologia

Come per tutti gli immobili del palazzo, requisito irrinunciabile è l’alto contenuto tecnologico dell’appartamento: l’impianto di riscaldamento radiante a pavimento assicura il riscaldamento invernale ed è integrato da un sistema di climatizzazione estiva e deumidificazione canalizzato e completamente celato nei controsoffitti, perfettamente controllabile attraverso l’impianto elettrico domotico che ne permette il controllo anche da remoto.