Franz Kraler's Showroom - Dobbiaco | Luca Marastoni

Questo edificio completa l’area dedicata allo shopping di lusso a Dobbiaco in Alto Adige presso il Multi Brand Franz Kraler.  Il progetto nasce per l’esigenza di allargare lo spazio espositivo della struttura e legare contestualmente l’edificio originale al territorio circostante. Nel 2009 la prima parte di progetto ha visto la completa sistemazione dell’edificio storico con il rifacimento integrale della struttura sulla base di un antico progetto dell’inizio del ‘900. L’approccio al progetto ha quindi una partenza fortemente legata alla storicità dell’edificio e alla natura del territorio per tipologia e natura dei materiali. I materiali sono ovviamente quelli del nostro territorio e la tipologia costruttiva che adotta grandi vetrate deriva dal fatto di voler sempre più fondere l’edificio con il contesto circostante. L’ampliamento che trova la sua esecuzione nell’estate del 2016 è la conseguenza naturale di questo processo evolutivo. L’intervento si sviluppa su una superficie di 1300 mq per realizzare circa 300 mq di spazio polifunzionale, una piazza di 600 mq parzialmente coperta e una serie di locali accessori. Sono state demolite le piccole volumetrie a sud dell’edificio e al loro posto ha trovato spazio un edificio parzialmente interrato che ha come obiettivo principale quello di farsi scoprire piano dal visitatore senza ostentare magnificenza ma rivelandosi adagio fino alla completa comprensione del messaggio. È la terra, la madre di questo luogo, e dal suo interno escono preziosi i gioielli di cui possiamo usufruire e gli sguardi verso prospettive meravigliose. Ma per cogliere questi aspetti bisogna entrare nel suo ventre, scoprire quanto di buono questa possa avere, mai fermarsi al primo distratto sguardo. E allora nasce la grande parete rivestita in foglia d’oro ( 24 carati ) che simboleggia l’importanza di quello che sta sotto, e il grande occhio aperto sulle dolomiti ci offre la possibilità di concentrarci meglio su quello che distrattamente guardiamo tutti i giorni senza porvi attenzione. Anche in questo secondo capitolo l’eco sostenibilità dell’intervento è ovviamente la protagonista assoluta, esasperando il concetto di casa clima per ridurre al massimo i consumi e le dispersioni, trasferendo nell’architettura commerciale quando da qualche anno a questa parte viene fatto nel residenziale. La cura del dettaglio sottolinea la semplicità delle linee guida e la genesi dei pochi materiali adottati per l’intervento, rendendo chiari gli spazi e  le funzioni. La nuova struttura è una sorta di regalo che la Famiglia Kraler ha concepito per il suo luogo d’origine mescolando l’attività commerciale con uno spazio disponibile per eventi e manifestazioni, reso attraversabile da chiunque per mescolare il pubblico con il privato a vantaggio della vivibilità del luogo.

This building completes the area dedicated to luxury shopping in Toblach, South Tyrol of Franz Kraler’s brand.

The project was born to expand the exhibition space of the structure and to link the original building to the surrounding area at the same time. In 2009 the first part of the project saw the complete reconstruction of the historic building with the complete refurbishment of the structure on the basis of an ancient project of the early 1900s.

The approach to the project therefore has a strong departure from the historicity of the building and the nature of the territory by type and nature of the materials.

The materials are of course the ones in our area and the construction typology that adopts large windows results from the fact that they want to melt the building with the surrounding environment.

The expansion that finds its execution in the summer of 2016 is the natural consequence of this evolutionary process.

The project is spread over an area of ​​1300 square meters to create about 300 square meters of multifunctional space, a 600 sqm partially covered square and a series of accessories.

Small volumes of the building were demolished, and in their place there was room for a partially undercover building, which has as its main objective to be discovered slowly by the visitor without flaunting magnificence but revealing itself slowly until the message is fully understood.

It is the earth, the mother of this place, and from within it precious jewels come out of us and look to marvelous prospects. But to grasp these aspects you have to enter inside the belly, discover how good this one can have, never stop at the first distracted look.

And then the great wall of 24-carat gold leaf symbolizes the importance of what's under the building, and the great eye on the dolomites gives us the opportunity to concentrate better on what we carefully look at every day without attention.

Even in this second chapter, eco sustainability of intervention is of course the absolute protagonist, exasperating the concept of home climate to reduce consumption and dispersion to a maximum, transferring to commercial architecture for some years to this part is done in residential .

The care of the detail emphasizes the simplicity of the guidelines and the genesis of the few materials adopted for the intervention, making clear the spaces and functions. The new structure is a sort of gift that the Kraler Family has conceived for its place of origin by mixing business with a space available for events and events, made by anyone to mix the public with the private benefit of living local.