Edificio per abitazioni | Marco Mattei Architetto

Progetto di un edificio residenziale in via Silvio Pellico a Perugia (con S. Tini, collaboratori: L. Buono, R. Palomba) - Il complesso residenziale è situato in via Silvio Pellico, nel quartiere a sud di Perugia, in un’area di confine tra la città e la campagna. Il terreno su cui si fonda l’edificio è caratterizzato da una forte pendenza e da una posizione, a metà della collina, che si affaccia sul fondovalle della città. In questo contesto, l’intento del progetto è stato quello di ricercare una soluzione in grado di inserirsi armonicamente nel paesaggio. La ricerca di una condizione abitativa in sintonia con la natura si materializza in un’architettura aperta e proiettata nel verde. L’edificio è costituito da un corpo di fabbrica con tipologia in linea, di quattro piani d’altezza, che si sviluppa su una superficie utile di mq 2.000 e una volumetria di mc 5.000, per un numero totale di dodici unità abitative. Il piano interrato è destinato a parcheggi. L’opera è caratterizzata da ampie logge panoramiche che si aprono sul paesaggio e che accentuano la relazione di confronto tra il nuovo edificio e la campagna circostante. Il rapporto tra abitazione e paesaggio, tra le nuove forme dell’abitare e l’ambiente, è il tema centrale della progettazione; in quest’ottica, l’edificio si apre verso l’esterno e trova un suo motivo di caratterizzazione nei setti verticali che sono strutturalmente chiamati a sostenere le grandi logge che si affacciano sul fondovalle. Gli stessi setti strutturali, aprendosi a 45 gradi sul verde, contribuiscono a filtrare i raggi del sole, dosando l’intensità luminosa e creando particolari effetti di luce e di ombra. In contrasto con tale articolazione dei volumi, le testate terminali della costruzione, rivestite di lastre di pietra sedimentaria Santafiora, presentano una marcata chiusura che contribuisce a far assumere all’edificio un carattere monolitico e quasi scultoreo. Se alle logge architettoniche è assegnata la funzione di apertura e articolazione verso l’esterno, è alla pietra naturale che è dato il compito di legare più armonicamente l’architettura al paesaggio.