Casa Graziano | Carmine Mercolino

RELAZIONE ARCHITETTONICA

.Generalità
I lavori hanno interessato il fabbricato e parte dell’area ad esso adiacente di proprietà del sig. Graziano siti in Taurano alla Via Chianca e riportati in Catasto al Foglio 9 mappali 247 e 242.
La natura dell’intervento, relativamente alle due particelle de quo, è stata di duplice fattura, infatti, si è prevista la ristrutturazione nella parte di fabbricato al primo piano e la realizzazione ex novo, allo stesso piano, di un organismo tale da integrarsi con l’esistente e formare un’unica unità abitativa.
L’area è inclusa in zona omogenea B2 del vigente PRG.
Discorso a parte merita l’area, anch’essa prospiciente il fabbricato, riportata in Catasto al n. 248 dello stesso Foglio.
Tale area – avente i canoni dell’orto urbano e ricadente in zona omogenea G2 del PRG – risulta a diretto contatto con la chiesa madre e presenta, da un podio naturale, una suggestiva vista su piazza Freconia. In corrispondenza è stato previsto un intervento di riqualificazione volto a rendere merito e far risaltare le intrinseche peculiarità richiamate prima.

.Progetto
Nel dettaglio, l’intervento prevede per la parte esistente la ristrutturazione degli ambienti al primo piano dell’edificio, le opere in tale ambito non comporteranno alcuna modifica di superficie, né tantomeno di volumetria. I lavori mirano ad una più razionale ridistribuzione degli ambienti mediante tutte le opere a ciò atte, questo anche in funzione dell’organismo da costruire ex novo in adiacenza all’edificio di cui prima.
L’edificio esistente è stato, negli anni addietro, oggetto d’intervento di riparazione ai sensi della L. 219/81. Per esso, alla luce di quanto detto, non si rendono necessari interventi di miglioramento strettamente strutturale.
La parte di nuova realizzazione, da realizzare a nord, si sviluppa su unico livello, alla quota del giardino posto in corrispondenza del primo piano dell’edificio. Essa risulta essere strutturalmente indipendente ed opportunamente giuntata al restante corpo di fabbrica.
Questa parte impegnerà una superficie lorda pari a 96.00 mq e avrà volume di 288.00 mc. Parametri, questi ultimi, così come gli altri, in sintonia con le prescrizioni normative e di piano.
L’organismo di nuova costruzione dovrà accogliere gli ambienti di servizio, il soggiorno-pranzo e una delle stanze da letto. Nella parte oggetto dell’intervento di ristrutturazione è invece prevista, sempre per quanto attiene la destinazione degli ambienti, la realizzazione della camera padronale e della cucina.
La cucina ed il soggiorno-pranzo dell’abitazione saranno posti in stretta comunicazione con l’ambiente destinato al soggiorno all’aperto, tale area, oltre alla funzione di cui innanzi, fungerà anche da ingresso.
L’organismo conserverà il tetto spiovente, con immutate caratteristiche, nella parte esistente. La copertura, nella parte di nuova realizzazione, sarà caratterizzata dalla presenza di un terrazzo piano per quanto attiene l’area in corrispondenza del soggiorno-pranzo e degli ambienti di servizio mentre avrà le fattezze del tetto spiovente nell’area sovrastante l’ambiente letto.
L’edificio prospetterà, a sud-ovest, sull’area impegnante la particella 248 e, per distacco sulla chiesa madre, a nord ed ovest sulla restante parte di orto, ad est, invece, il fabbricato risulta in aderenza alla cortina di edifici esistente, mentre, a sud, esso si affaccerà sulla corte comune.