Case popolari e giardino pubblico a Dolo (VE) | Stefano Bassan

Recupero ambientale e edilizio in contesto urbano storico Dolo / Italy / 2000

0
0 Love 2,619 Visits Published
L’intervento è localizzato nel Centro Storico del capoluogo di Dolo ed interessa un’area centrale del suo nucleo più antico denominato “Isola Bassa”. Per la sua attuazione il Comune di Dolo e l’ATER di Venezia hanno concordato un Programma Integrato per consentire, nel rispetto delle strutture e tipologie preesistenti, il recupero edilizio ed urbano di un degradato complesso di edifici storici e la realizzazione di un nuovo giardino pubblico. Nel dettaglio il Programma prevede la ristrutturazione di un complesso edilizio storico di proprietà dell’ATER caratterizzato da due corpi di fabbrica (secc. XVII- XVIII) accorpati a schiera lungo una vecchia strada dell’ “Isola Bassa” per realizzare otto nuovi alloggi di E.R.P. ciascuno dei quali prospetta sia sulla vecchia strada di accesso che sul nuovo giardino pubblico retrostante. Adiacente a questo complesso edilizio il Comune di Dolo è proprietario di un vecchio immobile a due piani nel quale sono stati ricavati alcuni uffici pubblici. Il vasto atrio che lo attraversava, trasformato in portico pubblico, ha consentito di dare continuità visiva e funzionale all’asse storico dell’“Isola Bassa” e di collegare così la grande area interna racchiusa tra gli edifici da recuperare a giardino pubblico. L’ideazione della struttura formale del giardino ha avuto origine quasi per necessaria filiazione. I fronti edificati sono divenuti “quinta” ideale, sfondo della azione creativa e della fruizione pubblica. Il rovesciamento del punto di osservazione dei fronti edilizi dalla strada all’interno dell’area ha consentito di sfruttare un inconsueto punto di vista e di riscoprire nuove prospettive. A partire da ciò l’intenzione progettuale si è poi spostata all’interno dell’area e del progetto verso tutte le altre variabili che l’uso pubblico dello spazio richiede : dai due sottoportici di via G. Rizzo si accede agli ingressi principali e, attraverso questi, ad un pergolato, ad una fontana e ad una piazzetta / anfiteatro; un percorso dalle forme sinuose li collega affiancato da un tappeto di rose, lavanda e Hypericum. Un ingresso secondario attraversa un terrapieno / argine che ricalca il sedime della antica Seriola (acquedotto di Venezia), elevato a celebrazione e memoria di quest’opera ormai distrutta e dimenticata, ironica metafora degli antichi tumuli funerari. Una vasta area a prato occupa la restante parte interna sino ai suoi margini dominata dai grandi vecchi Pioppi che come sentinelle del tempo si innalzano maestosi e solitari tra il verde. Intenzionalmente non si sono previste nuove alberature, ad accentuare la significativa presenza di questi vecchi alberi. Il pubblico può sia passeggiare intorno che penetrare all’interno, scegliere liberamente la propria direzione o lasciarsi guidare dai sentieri tracciati sul terreno. Ma è dal lato dei giardini privati che si concentra il disegno creativo del progetto; è qui il vero cuore di tutto l’intervento in cui si vuole intenzionalmente raccogliere e quindi dissolvere nello spazio circostante l’immagine e lo spirito del luogo.
0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    L’intervento è localizzato nel Centro Storico del capoluogo di Dolo ed interessa un’area centrale del suo nucleo più antico denominato “Isola Bassa”. Per la sua attuazione il Comune di Dolo e l’ATER di Venezia hanno concordato un Programma Integrato per consentire, nel rispetto delle strutture e tipologie preesistenti, il recupero edilizio ed urbano di un degradato complesso di edifici storici e la realizzazione di un nuovo giardino pubblico. Nel dettaglio il Programma prevede la...

    Project details
    • Year 2000
    • Work started in 1999
    • Work finished in 2000
    • Client Ater Venezia - Comune di Dolo
    • Status Completed works
    • Type Social Housing
    Archilovers On Instagram