Shenzhen Musuem of Contemporary Art & Planning Exhibition (MOCAPE)

Gruppo di progettazione: GASPARE MASCIARELLI, Capogruppo Giuseppe Sipala, Progettista Lorenzo Di Felice, Progettista Massimiliano Mazzetta, Progettista Lorenzo Martella, Progettista Harwinder Matharoo, Progettista Il progetto si è dovuto anzitutto confrontare con una preesistenza di scala monumentale edificata nell'arco di pochissimi anni. L'edificio acquista quasi il senso di una progettazione a scala urbana: la fitta rete viaria è la vera matrice di qualsiasi logica spaziale. Il progetto deve quindi essere in grado di saper interagire con un flusso di reti [ fisiche e telematiche ] destinato a una crescita continua. I primi concepts di studio recepivano questo contesto con lo sforzo di annullare la "facciata" nel suo significato classico; ogni fronte si compone di parti che si arretrano e si protraggono con una logica sempre ricettiva rispetto al contesto. L'impostazione planimetrica [ contrariamente alla dinamica spaziale che caratterizzano i fronti ] possiede una filosofia classica: pianta quadrata con patio centrale; un ponte congiunge i vertici del quadrato interno andando a collegare gli spazi museali a differente destinazione tematica.