Archieco

ArchiEco è una realtà giovane e dinamica che prende vita dall’incontro di tre architetti Piero Bosco, Alberto Grumi e Davide Sanmartino, uniti da passioni comuni nel campo della progettazione bioedilizia: - l’attenzione per la natura e per l’essere umano; - l’interesse verso la sostenibilità economica e ambientale; - l’eticità e il rispetto nella vita come nel progetto; - la curiosità di sperimentare nuove strade e di riprendere tecniche storiche nelle costruzioni. Ognuno porta all’interno del gruppo il proprio particolare percorso di studi e di lavoro, ma con un unico obiettivo: migliorare la qualità del patrimonio costruito e dei nuovi interventi. La bioedilizia a cui ci ispiriamo riunisce una vasta gamma di pratiche, tecniche e competenze per ridurre l’impatto degli edifici sull’ambiente e sulla salute umana. Spesso sfruttando risorse rinnovabili, ad esempio, utilizzando la luce solare, le piante e gli alberi, la pioggia. Sono molteplici le tecniche che vengono utilizzate, come l’impiego del legno e della paglia come materiale da costruzione, o il calcestruzzo di ghiaia permeabile al posto del cemento o dell’asfalto. Mentre le pratiche, o tecnologie, impiegate in bioedilizia sono in continua evoluzione e possono differire da regione a regione, persistono principi fondamentali da cui il metodo è derivato: attenzione per l’ubicazione dell’edificio, l’efficienza della struttura, l’efficienza energetica, l’efficienza idrica, l’efficienza dei materiali, la qualità ambientale interna, l’ottimizzazione delle operazioni di manutenzione, e la riduzione dei rifiuti e sostanze tossiche. L’essenza della bioedilizia è una ottimizzazione di uno o più di questi principi. Inoltre, con il progetto sinergico, le singole tecnologie di bioedilizia possono lavorare insieme per produrre un maggiore effetto cumulativo. Sul lato estetico la nostra filosofia di progettazione ritiene che un edificio, prima di tutto, debba essere in armonia con le caratteristiche naturali e le risorse che circondano il sito in cui si trova, ma soprattutto che un edificio costruito con i materiali appropriati debba essere anche bello da vedersi e confortevole da viverci.