Il mondo dell’architettura degli interni, seppur all’apparenza molto affascinante, cela al suo interno innumerevoli insidie che, oltre a provocare stress e preoccupazioni, possono gravare sul vostro portafoglio! Affidarsi ad un architetto potrebbe darvi la garanzia che questo non accada ma, per esserne certi, dovrete stare allerta: imparate a valutare la completezza del progetto che vi verrà presentato.
Chiedete al vostro architetto il metodo che utilizza per progettare la vostra abitazione e se la sua risposta si esaudirà in qualche secondo, allora non è l’architetto giusto!
Un progetto, per essere definito tale, deve essere il risultato di ragionamenti nati dalle esigenze del committente messe a confronto via via con innumerevoli fattori, percettibili e impercettibili, a loro volta relazionati con tutti gli aspetti tecnici e funzionali imprescindibili nell’ambito delle costruzioni.
Ciò che ne deriva è un disegno che ha preso in esame tutti gli aspetti di un’abitazione: la percezione dello spazio delle divisioni alte, basse, parziali; gli ingombri degli arredi e dei complementi attuali e futuri; il contrasto della materia dei rivestimenti verticali e orizzontali; l’effetto dell’illuminazione naturale e artificiale sulle superfici; il comfort dell’utilizzo degli spazi; la funzionalità degli impianti in base alle abitudini personali; il sapore degli ambienti…
Questi sono solo alcuni degli aspetti che vivono all’interno di un progetto completo il quale, oltre a distinguersi per fattibilità e alta qualità, permette che si verifichi al principio un processo fondamentale: ogni cosa è stata prevista, quantificata, ottimizzata. Risultato? No stress, no sorprese negative, no mano al portafoglio!
Vi aspettiamo giovedì prossimo, 25 luglio, per l’approfondimento dell’ultimo degli aspetti che non devono mancare nel nostro architetto di fiducia: il supporto costante!
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