Fotografando un tavolo di 5 metri in equilibrio su un solo lato

progetto di un designer di talento fissato con le trottole e con il film "Inception"

by fabio gianoli
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Lisa Pedrini, fotografa

 

Questa settimana sono stata impegnata in un progetto che va fuori dal mio solito modo di lavorare. Non parliamo di matrimoni, di bambini  né di ritratti nel senso classico del termine: l’obbiettivo questa volta è un tavolo. Si, proprio così, un tavolo della sala riunioni di una nota casa farmaceutica svizzera. Il progetto è di Fabio Gianoli, giovane e ambizioso designer di talento di BM Italia, nonché amico di vecchia data che qualche settimana fa mi telefona parlandomi di questo tavolo e descrivendolo con queste esatte  parole: ” Lisa, ho appena realizzato qualcosa di incredibile: si tratta di un tavolo lungo 5 metri e che si regge su un solo lato. Ricordi la trottola del film  Inception? Allo stesso modo ho cercato di sfidare la gravità e le leggi dell’equilibrio e del tempo per creare questo oggetto unico al mondo e vorrei che realizzassi un servizio fotografico che rappresenti la mia idea “.

WTF??? Certo che mi ricordo la trottola del visionario film di Christopher Nolan, uno dei miei preferiti di sempre e che se non avete visto vi consiglio di vedere. Per chi non l’avesse visto, il protagonista è l’insuperabile  Leonardo Di Caprio che interpreta il ruolo di un ladro di preziosi segreti dal profondo del subconscio mentre si sogna, quando la mente è al massimo della sua vulnerabilità. L’unico elemento che gli permette di non perdersi  è questa piccola e e semplice trottola, che porta sempre con lui in questi viaggi nella mente e che, in quanto unico oggetto reale in un mondo che non esiste secondo le regole che conosciamo,  lo riporta sempre alla realtà.

Dopo questa digressione, torniamo al nostro tavolo-trottola, alla telefonata di Fabio e al servizio fotografico che devo realizzare anche se non ho la più pallida idea di come farlo. Preoccupata di abbandonare la mia comfort zone fotografica ma con in testa mille idee, arriva il giorno dello shooting e il momento di conoscere il tavolo da 5 metri che si regge su un solo lato. Fabio mi accompagna nella sala riunioni dove faremo il servizio e, dietro la porta eccolo lì: bianco, enorme, eppure così delicato e sinuoso. Questa volta la realtà ha superato anche le mie più sfrenate congetture: il tavolo sembra nascere da un vortice a terra che si allunga estendendosi per oltre 5 metri a sbalzo verso la finestra che guarda verso l’esterno, verso il mondo reale, mi viene da pensare. Fabio continua a descrivere i i dettagli del suo progetto grandioso: “Questa forma armonica che va ad assottigliarsi spostandosi verso l’estremo dona al tavolo e alla sala un senso di elegante e semplice leggerezza, amplificata da un taglio di luce incassato sulla parete parallela al tavolo e da una parete a specchio di fronte allo stesso che al suo interno nasconde uno schermo utilizzato durante le riunioni interne.” Non lo sto più ascoltando, prendo la mia Canon e iniziamo a scattare. La vera sfida, mi rendo conto, è trasmettere attraverso le immagini la leggerezza ma soprattutto le dimensioni enormi del tavolo, senza però tralasciare la componente umana, che è la cosa che più mi affascina della fotografia per come la vedo io.

Il risultato è sintetizzato in queste immagini che, vogliono fare interrogare l’osservatore sulla concezione degli spazi e sul contrario di essi, sull’equilibrio delle cose che non è mai un concetto assoluto, ma è mutevole e cambia ogni volta, lasciandoci affascinati e divertiti, proprio come quando facciamo girare una trottola.

 

 

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    • fabio gianoli

      fabio gianoli

      Interior designer

      Sondrio / Italy

      Ho fatto della progettazione di interni la mia passione e il mio lavoro. Cerco di portare il mio modo di vedere in tutti i progetti, con impegno totale verso ogni cliente. Sono razionale, ordinato, preciso fino a diventare creativo. Sono curioso, mi piace vedere cose nuove, imparare, viaggiare, crescere. Colleziono matite. Ad oggi ho avuto modo di confrontarmi in tutti i settori come interior designer e realizzato molti progetti di cui vado fiero. La soddisfazione più grande di u)

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    Saint Moritz / Switzerland / 2017