Porto di Marina di Carrara 29 luglio ore 21,30 (varco di levante)
Quindicesima edizione di uno tra i più prestigiosi premi alla scultura: il PREMIO MICHELANGELO, che dal 1997 ha assegnato l’ambito riconoscimento a grandi artisti, da Giò Pomodoro a Rossella Biscotti. Anche quest’anno dalle mani del sindaco di Carrara, Angelo Zubbani e del presidente della Provincia, Osvaldo Angeli, riceverà la pergamena e la scaglia di marmo, un’artista di fama internazionale: laureato 2012 il maestro Etsuro Sotoo. Di origine giapponese, è considerato il successore di Antoni Gaudì (l’arquitecto de Dios come è denominato in Spagna), tanto da aver ereditato dal genio dell’architettura modernista catalana, il cantiere de la Sagrada Familia di Barcellona. Immedesimandosi nello spirito di Gaudì “non imitandolo, ma guardando là dove lui guardava”, Sotoo ha realizzato centinaia di sculture, completando il portale della Natività e restaurando il chiostro del Rosario, danneggiato dai bombardamenti della guerra civile.
Ed è proprio grazie all’incontro con l’arte di Gaudì, che Etsuro Sotoo ha conosciuto sé stesso e soprattutto ha incontrato Cristo e si è fatto battezzare con il nome di Luca Michelangelo. Ma d’altra parte proprio il grande Maestro Buonarroti mentre ispezionava la materia, era solito sussurrare: “Qui dentro c’è Cristo”.
Il Premio ideato da Giulia Mazzarol Pace, presidente dell’Associazione culturale Il Cerchio, consiste in una scaglia di marmo a rappresentare un blocco di bianco statuario delle storiche cave del “Polvaccio”, oggi “Cave Michelangelo”.
Cave Michelangelo di Franco Barattini è un’azienda operante nel settore estrattivo di “statuari” e “bianchi pregiati” che sostiene il Premio Michelangelo sin dalle prime edizioni.
Un impegno economico e culturale di grande rilevanza, intrapreso da alcuni anni, che ha come scopo il rafforzamento di un legame traCarrara e icircuiti internazionali dell’Arte Contemporaneaela tutela e lo sviluppo dell’eccellenza della lavorazione artistica del marmo, attraverso il suo laboratorio di scultura, nella città e nel territorio.
L’azienda, inoltre, produce e promuove eventi artistici e manifestazioni trasformando gli spazi abituali di lavoro in temporanei luoghi espositivi e di cultura.
fonte: Cave Michelangelo www.studidarte.com
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