Per un ristorante il progetto di lighting design è molto importante perché convivono due fattori fondamentali della progettazione: il fattore psicologico e quello funzionale. In questo articolo presentiamo i progetti che rivisitano in modo quasi totale la luce, per due ristoranti a Bellinzona. Normalmente i ristoranti che hanno un'atmosfera calda, intima e accogliente, come "senso di focolare domestico", sono quelli più frequentati e più ambiti. Infatti per molti ristoranti la scelta dell'illuminazione incide fortemente sul suo andamento e successo. E' una giusta opinione comune quella in cui viene affermato che la prima impressione si determina al di fuori del locale. Questa impressione, positiva o negativa, viene fornita proprio dal progetto della luce e delle sue qualità percettive. Successivamente all’aspetto psicologico e percettivo c’è l’aspetto funzionale, un valore legato a dare la giusta importanza ai piatti serviti, ai cibi e ai vini. Non è la prima volta che si vedono progetti luce di ristoranti con sorgenti sbagliate che modificano la percezione dei cibi e soprattutto che virano il colore dei vini bianchi e rossi. Nei bar e nei ristoranti è necessario essere in grado di creare distinti cambiamenti di atmosfera e stati d’animo per soddisfare le diverse occasioni. Elevati livelli di luminosità stimolano l’attività, mentre bassi livelli favoriscono il rilassamento, la riflessione e il romanticismo, aspetto che si cerca soprattutto di sera durante una cena. I ristoranti “Varano” e “Pomodoro” sono due ristoranti realizzati nello stesso periodo, 2014.
Ristorante – pizzeria “Varano”
Il progetto degli interni del ristorante Varano riguarda il restyling di un ristorante già esistente a Bellinzona, nel Canton Ticino, un noto locale realizzato negli anni’80. A seguito del poco budget a disposizione e di un tempo per la realizzazione estremamente esiguo, è stata fatta una scelta progettuale estremamente innovativa: un nuovo Make-Up del locale fatto di applicazioni di particolari trattamenti superficiali sui vecchi arredi fissi (ingresso, banco bar, banco pizza, e pareti interne) unitamente all’inserimento di nuovi volumi architettonici.
Sono stati studiati, quindi, trattamenti tridimensionali con prodotti Oikos a forte spessore reagenti in modo particolare alla luce. Il nuovo sistema di illuminazione unitamente al trattamento delle superfici vetrate e agli elementi di separazione nella sala principale, ha reso l’atmosfera “cool”, calda e accogliente. Qui la luce è di due tipi: “generale”, atta a far “leggere” l’interno del ristorante e più concentrata attraverso dei lampadari a sospensione con un gradi di temperatura colore ottimale per apprezzare i cibi richiesti e “d’accento” sui tavoli utile a creare l’idea di intimità e concentrazione sul tavolo dove si consumano i cibi. La pavimentazione è di doghe di PVC ad effetto legno scuro di grandi formati, che ha la proprietà di essere fortemente resiliente, antisdrucciolo e soprattutto non riflettente la luce sia naturale che artificiale.
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