LA LUCE E I RISTORANTI_Parte 1. Ripensare allo Spazio con l'Illuminazione.

Ripensare allo spazio con l'illuminazione.

by Silvio De Ponte
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Per un ristorante il progetto di lighting design è molto importante perché convivono due fattori fondamentali della progettazione: il fattore psicologico e quello funzionale. In questo articolo presentiamo i progetti che rivisitano in modo quasi totale la luce, per due ristoranti a Bellinzona. Normalmente i ristoranti che hanno un'atmosfera calda, intima e accogliente, come "senso di focolare domestico", sono quelli più frequentati e più ambiti. Infatti per molti ristoranti la scelta dell'illuminazione incide fortemente sul suo andamento e successo. E' una giusta opinione comune quella in cui viene affermato che la prima impressione si determina al di fuori del locale. Questa impressione, positiva o negativa, viene fornita proprio dal progetto della luce e delle sue qualità percettive. Successivamente all’aspetto psicologico e percettivo c’è l’aspetto funzionale, un valore legato a dare la giusta importanza ai piatti serviti, ai cibi e ai vini. Non è la prima volta che si vedono progetti luce di ristoranti con sorgenti sbagliate che modificano la percezione dei cibi e soprattutto che virano il colore dei vini bianchi e rossi. Nei bar e nei ristoranti è necessario essere in grado di creare distinti cambiamenti di atmosfera e stati d’animo per soddisfare le diverse occasioni. Elevati livelli di luminosità stimolano l’attività, mentre bassi livelli favoriscono il rilassamento, la riflessione e il romanticismo, aspetto che si cerca soprattutto di sera durante una cena. I ristoranti “Varano” e “Pomodoro” sono due ristoranti realizzati nello stesso periodo, 2014.

Ristorante – pizzeria “Varano”

Il progetto degli interni del ristorante Varano riguarda il restyling di un ristorante già esistente a Bellinzona, nel Canton Ticino, un noto locale realizzato negli anni’80. A seguito del poco budget a disposizione e di un tempo per la realizzazione estremamente esiguo, è stata fatta una scelta progettuale estremamente innovativa: un nuovo Make-Up del locale fatto di applicazioni di particolari trattamenti superficiali sui vecchi arredi fissi (ingresso, banco bar, banco pizza, e pareti interne) unitamente all’inserimento di nuovi volumi architettonici.

 

Sono stati studiati, quindi, trattamenti tridimensionali con prodotti Oikos a forte spessore reagenti in modo particolare alla luce. Il nuovo sistema di illuminazione unitamente al trattamento delle superfici vetrate e agli elementi di separazione nella sala principale, ha reso l’atmosfera “cool”, calda e accogliente. Qui la luce è di due tipi: “generale”, atta a far “leggere” l’interno del ristorante e più concentrata attraverso dei lampadari a sospensione con un gradi di temperatura colore ottimale per apprezzare i cibi richiesti e “d’accento” sui tavoli utile a creare l’idea di intimità e concentrazione sul tavolo dove si consumano i cibi. La pavimentazione è di doghe di PVC ad effetto legno scuro di grandi formati, che ha la proprietà di essere fortemente resiliente, antisdrucciolo e soprattutto non riflettente la luce sia naturale che artificiale.

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    • Silvio De Ponte

      Silvio De Ponte

      Architect

      Milan / Italy

      Silvio De Ponte, founder of De Ponte Studio Architects, is an architect, lighting designer, researcher, writer and lecturer at the European Institute of Design - Department of Interior and Product Design. For several years he was lecturer at Politecnico di Milano - Department of Lighting and at Faculty of Architecture La Sapienza in Rome; he still holds lectures and workshops at prestigious universities and important companies in Italy and abroad. After graduating in architecture, he worked for several years in the theatre as a set designer, collaborating with various international companies and numerous internationally renowned directors. In 1990 he attended the Domus Academy in Milan where he acquired a Master in Lightscape Design with Andrea Branzi. From 1991 to 1998 he worked with Pierluigi Cerri, where he was responsible for interior design and product design. The activity carried out in theatre and in staging, events and advertising launches provided him with such a know-how as to transform this into a design methodology aimed at making the visitor or customer experience particularly active and involving. This approach identifies Silvio De Ponte as one of the leading experts in EXPERIENCEAL MARKETING. He carries out research, applied to design, on the relationship between Light, Touch, Colour and Material, in order to define new scenarios of living space, from interior design to industrial product. According to a concept of Global Design, it designs Public Works, Theatres, Hotels, Offices, Showrooms, Trade Fairs and Events, Residences, Product design and Corporate Identity.)