Piazza del Campagnol | alberto burro
San Martino Buon Albergo / Italy / 2003
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il progetto nasce dalla necessità di individuare un elemento catalizzatore e unificatore, di tutti quei frammenti urbani creati dalle addizioni di palazzine, concepite senza una visione d‘insieme, incapaci di interagire con il paesaggio e di riscattare la “dignitas hominis“
A) piazza mantenere e migliorare il rapporto visivo privilegiato degli edifici attuali e di progetto con il verde costruito
creare una piazza suburbana raccolta, rassicurante, a misura d’uomo, composta di vari ambiti funzionali che interagiscano tra loro armonicamente
dall’esterno permettere sempre la visione della piazza attraverso il filtro naturale di un “colonnato alberato”, concepito come l‘elemento ordinatore di tutta l‘area di progetto
dall’interno celare il contesto edificato e il traffico veicolare con le chiome arboree
B) residenze realizzare edifici residenziali “misurati“, uscendo dal fuoriscala dominante, creando una “Lilliput“ intima e colorata
piano terra: appartamenti luminosi con giardino
piano primo: appartamenti luminosi con grandi vetrate aggettanti
piano secondo: appartamenti luminosi con terrazzo
all’esterno porre le funzioni “urbane”: banca, posta e spazi commerciali
all’interno creare giardini interni raccolti e accessibili solo ai residenti
i rivestimenti dei prospetti saranno di costo contenuto e di grande impatto visivo: il cemento facciavista farà da supporto all’acceso cromatismo degli aggetti finestrati, rivestiti di intonaco policromo
C) i cubi della piazza collocare quelle funzioni “speciali“, capaci di animare la piazza: bar, giornali, un locale adatto ad accogliere bambini
trovano posto ai livelli superiori la sala del comitato civico e dei locali per cittadini e associazioni
le facciate, pur composte dagli stessi materiali delle residenze, sono meno materiche, permettendo una lettura bilaterale degli ambienti pubblici attraverso ampie vetrate
D) sala civica e saletta conferenze sarà l’elemento visivo catalizzatore della nuova piazza, generato dalla rotazione della chiesa rispetto al tessuto urbano esistente; giocato sulle trasparenze proprie del policarbonato colorato, darà una sensazione di “levitazione“, accentuata dall’inserimento di una vasca d’acqua poggiante sullo zoccolo in cemento facciavista
E) canonica il sagrato della chiesa verrà ampliato attraverso la parziale demolizione della canonica e ricostruzione del nuovo fronte d’ingresso; l’inserimento di una pavimentazione in pietra, dall’ingresso della chiesa alla sala civica, realizzerà l’idea della piazza nella piazza
G) percorsi stradali la necessità di rendere più fluido il traffico veicolare comporterà alcune trasformazioni viarie: Via Adamello verrà rettificata per dare più spazio al sagrato; una nuova strada a senso unico congiungerà Via Adamello con via Carnia, con l’inserimentodi parcheggi a pettine per gran parte della lunghezza e l’ingresso al piano interrato ad uso autorimessa degli edifici residenziali; Via Carnia si congiungerà con Via Enaudi e collegherà il condominio attiguo alla canonica, sgravando la piazza del sagrato da un fastidioso passaggio carraio; la piazzetta ad uso parcheggio, creata dal prolungamento di Via Carnia, servirà da uscita del piano autorimessa residenziale; in Via Enaudi verrà creato un nuovo parcheggio pubblico e un’area di sosta per autobus di linea
H) percorsi pedonali e ciclabili il nastro verde permetterà una percorrenza “protetta“ di tutta l’area oggetto dell’intervento; la pista ciclabile percorrerà l’intero nastro e potrà essere facilmente collegata alla viabilità del borgo con opportune opere di segnalazione stradale, integrata da opportuni lavori di messa a norma delle cordolature dei marciapiedi esistenti
I) piazza la pavimentazione sarà connotata dal colore policromo degli autobloccanti in pasta rosata, bianca, viola porfido e dalle tessiture “random“ che ne enfatizzeranno la spazialità; gli elementi di arredo urbano, come panchine e illuminazione, seguiranno un’analoga ragione compositiva
L) illuminazione illuminazioni a faretto saranno posizionate nel percorso alberato, mentre all’interno della piazza i lampioni “nuvola“ della Guzzini segnaleranno i percorsi principali posizionati lungo i bordi dell’area del mercato M) mercato la piazza sarà dimensionata per offrire parcheggio ad un vasto mercato, nelle tavole sono indicati gli ingombri ipotetici di oltre quaranta banchi di dimensioni medie; le corsie tra una fila e l’altra saranno provviste di opportuni pozzetti elettrici
O) considerazioni la cubatura massima consentita richiesta dal bando, verrà rispettata in tutte le sue componenti; l’intervento si presta alla realizzazione secondo stati di avanzamento autonomi
A) piazza mantenere e migliorare il rapporto visivo privilegiato degli edifici attuali e di progetto con il verde costruito
creare una piazza suburbana raccolta, rassicurante, a misura d’uomo, composta di vari ambiti funzionali che interagiscano tra loro armonicamente
dall’esterno permettere sempre la visione della piazza attraverso il filtro naturale di un “colonnato alberato”, concepito come l‘elemento ordinatore di tutta l‘area di progetto
dall’interno celare il contesto edificato e il traffico veicolare con le chiome arboree
B) residenze realizzare edifici residenziali “misurati“, uscendo dal fuoriscala dominante, creando una “Lilliput“ intima e colorata
piano terra: appartamenti luminosi con giardino
piano primo: appartamenti luminosi con grandi vetrate aggettanti
piano secondo: appartamenti luminosi con terrazzo
all’esterno porre le funzioni “urbane”: banca, posta e spazi commerciali
all’interno creare giardini interni raccolti e accessibili solo ai residenti
i rivestimenti dei prospetti saranno di costo contenuto e di grande impatto visivo: il cemento facciavista farà da supporto all’acceso cromatismo degli aggetti finestrati, rivestiti di intonaco policromo
C) i cubi della piazza collocare quelle funzioni “speciali“, capaci di animare la piazza: bar, giornali, un locale adatto ad accogliere bambini
trovano posto ai livelli superiori la sala del comitato civico e dei locali per cittadini e associazioni
le facciate, pur composte dagli stessi materiali delle residenze, sono meno materiche, permettendo una lettura bilaterale degli ambienti pubblici attraverso ampie vetrate
D) sala civica e saletta conferenze sarà l’elemento visivo catalizzatore della nuova piazza, generato dalla rotazione della chiesa rispetto al tessuto urbano esistente; giocato sulle trasparenze proprie del policarbonato colorato, darà una sensazione di “levitazione“, accentuata dall’inserimento di una vasca d’acqua poggiante sullo zoccolo in cemento facciavista
E) canonica il sagrato della chiesa verrà ampliato attraverso la parziale demolizione della canonica e ricostruzione del nuovo fronte d’ingresso; l’inserimento di una pavimentazione in pietra, dall’ingresso della chiesa alla sala civica, realizzerà l’idea della piazza nella piazza
G) percorsi stradali la necessità di rendere più fluido il traffico veicolare comporterà alcune trasformazioni viarie: Via Adamello verrà rettificata per dare più spazio al sagrato; una nuova strada a senso unico congiungerà Via Adamello con via Carnia, con l’inserimentodi parcheggi a pettine per gran parte della lunghezza e l’ingresso al piano interrato ad uso autorimessa degli edifici residenziali; Via Carnia si congiungerà con Via Enaudi e collegherà il condominio attiguo alla canonica, sgravando la piazza del sagrato da un fastidioso passaggio carraio; la piazzetta ad uso parcheggio, creata dal prolungamento di Via Carnia, servirà da uscita del piano autorimessa residenziale; in Via Enaudi verrà creato un nuovo parcheggio pubblico e un’area di sosta per autobus di linea
H) percorsi pedonali e ciclabili il nastro verde permetterà una percorrenza “protetta“ di tutta l’area oggetto dell’intervento; la pista ciclabile percorrerà l’intero nastro e potrà essere facilmente collegata alla viabilità del borgo con opportune opere di segnalazione stradale, integrata da opportuni lavori di messa a norma delle cordolature dei marciapiedi esistenti
I) piazza la pavimentazione sarà connotata dal colore policromo degli autobloccanti in pasta rosata, bianca, viola porfido e dalle tessiture “random“ che ne enfatizzeranno la spazialità; gli elementi di arredo urbano, come panchine e illuminazione, seguiranno un’analoga ragione compositiva
L) illuminazione illuminazioni a faretto saranno posizionate nel percorso alberato, mentre all’interno della piazza i lampioni “nuvola“ della Guzzini segnaleranno i percorsi principali posizionati lungo i bordi dell’area del mercato M) mercato la piazza sarà dimensionata per offrire parcheggio ad un vasto mercato, nelle tavole sono indicati gli ingombri ipotetici di oltre quaranta banchi di dimensioni medie; le corsie tra una fila e l’altra saranno provviste di opportuni pozzetti elettrici
O) considerazioni la cubatura massima consentita richiesta dal bando, verrà rispettata in tutte le sue componenti; l’intervento si presta alla realizzazione secondo stati di avanzamento autonomi
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il progetto nasce dalla necessità di individuare un elemento catalizzatore e unificatore, di tutti quei frammenti urbani creati dalle addizioni di palazzine, concepite senza una visione d‘insieme, incapaci di interagire con il paesaggio e di riscattare la “dignitas hominis“A) piazza mantenere e migliorare il rapporto visivo privilegiato degli edifici attuali e di progetto con il verde costruitocreare una piazza suburbana raccolta, rassicurante, a misura d’uomo, composta di vari ambiti...
- Year 2003
- Status Competition works
- Type Public Squares, Streets
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