RIGENERAZIONE URBANA ED ARCHITETTONICA NELLA CITTA’ DI ZHONGSHAN ( CINA ) | Rocco Puopolo

Il progetto rientra nell’ambito di un vasto programma di recupero dei centri storici nelle principali metropoli cinesi. Zhongshan, città del Sud/est asiatico, ha sviluppato negli ultimi anni una crescita considerevole della popolazione e del tessuto edilizio urbano, determinando una perdita identitaria del patrimonio storico esistente. A tale proposito il progetto mira al miglioramento dell’ambiente urbano attraverso la riproposizione dell’alveo fluviale (esistente fino agli anni settanta) sviluppando attorno ad esso un parco lineare, il “ Green Dragon”.Tale parco determina diversi ambiti di intervento, che permettono di integrare aree di epoche differenti e attraverso i “green infill” invade parte del tessuto urbano creando nuovi ambiti verdi destinati a diventare spazi di interazione sociale. Seguendo le linee guida del tracciato storico esistente, considerando il tessuto e la morfologia del sito, nascono due centralità di carattere contemporaneo in stretto rapporto con l’area ed il tema del “Green Dragon” , uno un ambito prettamente socio culturale l’altro turistico residenziale. Il primo funge da portale tra la città storica (passato) e la città contemporanea (presente), sfruttando il fiume che diviene una sorta di lenta “promenade” urbana che si apre nella darsena. L’edificio progettato composto da molteplici funzioni quali un auditorium-centro congressi, un teatro all’aperto con uno spazio ipogeo si pone all’interno del tessuto storico come filtro tra l’aggregato storico ed il nuovo.La tesi ha come scopo la riqualificazione ed il recupero del contesto urbano attraverso non solo la sostenibilità intesa come fonti di energia rinnovabile ma soprattutto come rigenerazione urbana, ambientale e fisica di un contesto socio antropologico. Nella convinzione che la qualità di un’architettura “sostenibile” si misura dalla sua capacità di migliorare le condizioni di vita umane.