Complesso Grenadier Via Valdellatorre Torino

L'area è suddivisa in sette macrozone, create in corrispondenza di altrettanti fabbricati industriali dismessi intorno agli anni ottanta. Rispettivamente, i tre ex impianti siderurgici della CimiMontubi (Valdocco, Vitali, Valdellatorre), più gli ex stabilimenti Michelin, Paracchi, Fiat Nole, Ingest, fino alle Officine Savigliano. Molte delle trasformazioni nell'area di Spina 3 sono già state realizzate: nell'area tra piazza Piero della Francesca, via Valdellatorre e via Nole, è stato costruito un nuovo edificio residenziale noto come "Residenza Grenadier". In questo caso, O&M ingegneria si è occupata della Progettazione e della Direzione Lavori di strutture in cemento armato e impianti del fabbricato. In prossimità del complesso si trovano anche la nuova chiesa del Santo Volto e la sede della Curia di Torino. Per quanto concerne gli aspetti tecnici dell'opera, sono da segnalare le opere di fondazione, costituite da platee poggianti su pali. Sono inoltre state realizzate fondazioni speciali (paratie). Dal punto di vista architettonico, uno degli elementi caratterizzanti il complesso sono i passaggi di collegamento tra gli edifici, realizzati con struttura portante in acciaio.