Con Leggerezza Navighiamo verso Oriente | Aristide Terenzi

Il progetto, vincitore del secondo premio nel Concorso Internazionale di Idee "La Casa Leggera" riguarda la realizzazione di edifici residenziali eco-compatibili nel territorio del Comune di Sperlonga (Latina).

La proposta progettuale intende configurarsi come un vero e proprio intervento di edilizia residenziale produttiva e sostenibile, orientato sia alla soluzione di alcuni problemi essenziali legati alla fruizione dello spazio sia al recupero dell’investimento attraverso l’impiego di un sistema di approvvigionamento energetico basato sul ricorso a tecnologie energetiche rinnovabili. L’elevata efficienza energetica della soluzione (che si concretizza in un risparmio di energia elettrica pari a circa 155.240 kwh/anno, e di circa 40.000 mc di gas metano per il riscaldamento degli ambienti e dell’acqua calda sanitaria) è il risultato di opportune scelte tecnologiche ed impiantistiche che prevedono la realizzazione di un sistema integrato ed efficiente basato su 1) principi di architettura bioclimatica (uso di serre addossate, sfruttamento della ventilazione naturale ed efficiente isolamento termico), 2) uso di pompe di calore geotermiche per il riscaldamento/raffrescamento degli ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria 3) uso di un impianto fotovoltaico grid-connected per la produzione di energia elettrica e per l’alimentazione delle pompe di calore geotermiche. Oltre a questo la soluzione progettuale prevede la realizzazione di un sistema per il riciclo delle acque meteoriche e un sistema di fitodepurazione per la depurazione ecologica ed autonoma dei liquami.

Da un punto di vista strutturale è stata adottata una logica di prefabbricazione in considerazione dell’importanza che assume la dismissione i un ottica di sostenibilità. Il sistema strutturale è composto da tre sottosistemi: 1) sistema in c.a., 2) sistema in acciaio 3) sistema in legno lamellare. Una opportuna valutazione, facente riferimento al protocollo ITACA e relativa all’energia totale inglobata negli edifici allo studio, permette di rilevare che il contenuto di energia primaria del sistema è pari a 60 MJ/mq/anno. Esso, confrontato con il contenuto di energia di un sistema convenzionale a intelaiatura in c.a. e a strutture secondarie in muratura (che è pari circa 101 MJ/mq/anno), risulta fortemente orientato al risparmio energetico.