Continuità - Geo Flux - Scaglie - Totem - Energia | Daniele Tirotta

L'ambizione del nostro progetto è quella di dimostrare che Mondello ed il suo sviluppo urbano non si fermano alla linea di costa, al bordo delle banchine ma possono proseguire oltre, fin dentro il mare.

Si è cercato di concepire la città e il mare come un unico organismo piuttosto che come singole unità puramente affiancate. Rendendo il golfo parte integrante della vita quotidiana di Mondello abbiamo elaborato un’idea di progetto che fosse in grado di realizzare queste necessità, agendo sia sulla terra ferma che sulla superficie dell’acqua.

L'immagine che intendiamo conferire a Mondello si articola in un unico segno filiforme che snodandosi lungo la linea di riva costituisce un collegamento ideale tra terra e mare enfatizzando e prolungando oltre i limiti naturali la struttura del golfo.

La promenade di Mondello vuole così essere un spazio di transizione tra la città e il mare. La proposta progettuale percorre una linea compositiva intermedia tra un metodo geometrico e un approccio orientato a simulare le qualità morfologiche della natura, producendo paesaggi complessi che generano topografie modellate e organizzate artificialmente, raggiungendo la complessità del mondo organico, controllato però da ordini razionali. Il modello di riferimento è da un lato quello delle dune sabbiose, che consente di articolare e demarcare l’area in più ambiti funzionali alle diverse attività ricettive e balneari, ai percorsi pedonali e ciclabili e alle numerose aree per il relax. Dall’altro, ripercorrendo tutta la lunghezza della passeggiata a mare, il progetto intende abbracciare l’intera struttura della città. Il progetto rappresenta un nuovo paradigma di definizione spaziale e progettazione formale, basato su due idee interconnesse: la libera configurazione tridimensionale e una copertura globale. Il progetto ridisegna una nuova topografia sinuosa e organica, evocativa delle onde e dei movimenti della marea. Il nuovo paesaggio ridisegna anche le scese al mare e le zone di sosta.