casa S2

L’aggregazione proposta è una casa in linea per due coppie di persone. Per compiere le scelte compositive si è cercato di trovare un equilibrio tra ambiente costruito e ambiente naturale. Il risultato è una costruzione ecologica in armonia col clima e col paesaggio grazie alla semplicità della forma e dei materiali (metallo, legno, vetro e pietra). La pianta della casa si basa su una successione di moduli regolari suddivisi a loro volta in sottomoduli. Gli spazi interni si susseguono secondo uno schema elementare, lineare. Le stanze di soggiorno sono poste sul lato nord e i servizi sul lato sud. Inoltre la presenza della luce, il suo controllo e la sua filtrazione, attraverso una porzione di vetro ombreggiata dalla sporgenza del tetto, privilegiano iil rapporto interno/esterno, esemplificando la devozione verso il paesaggio africano. La casa poggia su un basamento in cemento e ha una struttura portante in cemento armato. Il tetto giardino è stata studiato in modo da raccogliere le acque meteoriche per convogliarle poi, attraverso il canale di gronda centrale, a un serbatoio interrato. All’interno, un doppio strato di isolamento distanziano il tetto dal controsoffitto in fogli di cartongesso bianco. La facciata posteriore, che riceve i venti freddi del sud, è in legno e presenta piccole bucature circolari munite di finestre basculanti in modo da permettere d’estate la ventilazione dell’interno. La facciata principale, a nord, alterna grandi vetrate a setti in pietra locale. La superficie vetrata è suddivisa in moduli con serramenti scorrevoli o ad anta-vasistas. L’idea è stata quella di realizzare una facciata alta, per fare entrare più luce possibile, e allo stesso tempo completamente apribile sul panorama circostante. Questa facciata vetrata è attrezzata con grandi veneziane in alluminio con funzione di brise-soleil. Tutti i tramezzi interni sono alti 2,10m; al di sopra di questa quota le partizioni diventano vetrate, fino a incontrare il controsoffitto.