un giardino segreto | Diego Nori

1
1 Love 1,023 Visits Published
Un giardino segreto il progetto deriva da una suggestione che mi si è palesata in uno spazio raccolto tra due corpi di fabbrica sul retro di un edificio residenziale. Lo spazio abbracciava una piccola area a giardino sofferente a causa del forte dislivello su cui si sviluppava e dell’ombra dei fabbricati che spesso dominava. Il percorso che circondava la villa inoltre era affidato in questo luogo ad una piccola scala a ridosso della parte abitativa. Il luogo pertanto andava riqualificato senza alterarne però la vocazione sia estetica che funzionale. Subito ho pensato ai giardini giapponesi dove costruito e naturale si intersecano talvolta su pendii anche molto scoscesi; ma al contempo cresceva in me l’idea di una sorta di labirinto segreto, con un substrato numerologico che parlasse dei proprietari. Ho iniziato il rilievo dell’area e qui ho avuto la conferma di quello che quel luogo mi stava suggerendo: si trattava di un quadrato perfetto di ml 5,20 per lato con un dislivello di ml 2,60 Ecco allora che ho cominciato a tracciare sul mio foglio un reticolo di 26, 52, 104 cm, multipli e sottomultipli delle dimensioni complessive di questo spazio. Quadrati e rettangoli si alternavano con sequenze armoniche e a quel punto ho pensato alla musica: avrei potuto riprodurre con le forme e le loro dimensioni una sequenza musicale legata ai miei nuovi committenti ma non sapevo le loro preferenze in questo campo. Avevo invece le loro date di nascita e così, grazie al “Ki delle nove stelle” ho potuto determinarne gli elementi caratterizzanti l’esteriorità: la madre è un METALLO 6, il padre è TERRA 2, un figlio è METALLO 7 mentre i due bambini gemelli (uno maschio e l’altra femmina) sono ALBERO 3. Gli ingredienti per il mio giardino “segreto” c’erano tutti! Con i numeri ho potuto creare sequenze che si ripetono in maniera proporzionale agli elementi della famiglia, il cinque, TERRA, posto al centro della serie numerologica dei nove e TERRA come il padre l’ho posto al centro della composizione simboleggiato da una grande pietra basaltica, la pietra principale del luogo; per i due piccoli gemelli ALBERO ho previsto due grandi invasi di terra per l’impianto di due piccoli alberi della stessa specie con due varietà di colore diverse. per la madre, METALLO 6, sempre presente, sostegno e punto di riferimento della famiglia e per il bambino METALLO 7, primogenito, ho previsto elementi in acciaio Cor-ten una vasca di cm 156x156 (6 x 26) la madre sostiene ed accoglie la grande pietra (il padre) mentre 7 gradini ( il figlio) inseriti direttamente sulla pietra simboleggiano la crescita ed il viatico per raggiungere “ la sommità” del giardino. Il legno, frutto degli alberi (i figli più piccoli) fodera la base del giardino a simboleggiare il collegamento con l’esterno ma soprattutto la sua continuità il suo perdurare mentre la pietra che tutto pervade, oltre che segno del padre, diventa la solidità, la certezza, la storia! E‘ un giardino per la meditazione, la contemplazione ma anche per la condivisione da cercare per la tranquillità e l’ombra estiva.
1 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Un giardino segreto il progetto deriva da una suggestione che mi si è palesata in uno spazio raccolto tra due corpi di fabbrica sul retro di un edificio residenziale. Lo spazio abbracciava una piccola area a giardino sofferente a causa del forte dislivello su cui si sviluppava e dell’ombra dei fabbricati che spesso dominava. Il percorso che circondava la villa inoltre era affidato in questo luogo ad una piccola scala a ridosso della parte abitativa. Il luogo pertanto andava riqualificato...

    Project details
    • Year 2012
    • Status Completed works
    Archilovers On Instagram
    Lovers 1 users