Town house condo | Angelo Luigi Tartaglia

Da una preesistente abitazione dalla tipologia "shotgun house" in cui due lotti erano interessati dall'immobile, abbiamo unito il lotto adiacente (destinato a giardino) per poter realizzare un edificio quadrifamiliare in deroga alle normative. I lotti (da una conversione da yard a metri) sono all'incirca 5x50, in considerazione che di solito sono ritagliati tra due strade, una principale ed una secondaria, e che l'edificio viene posto quasi sempre con il fronte in prossimità della strada principale. Nel nostro caso, avendo previsto 4 unità immobiliari, di cui due sul fronte principale e due sul fronte secondario, per evitare un atteggiamento discriminante verso le due che si affacciano sulla strada secondaria, abbiamo previsto che gli accessi fossero su un lato, da una rampa carrabile e da un camminamento pedonale, entrambi imboccati dalla strada principale. La rampa, dal livello stradale, scende di circa 1 metro di quota per condurre alle autorimesse, e risale dalla parte opposta sempre alla quota stradale. L'abitazione precedente era già sopraelevata di circa 1,5 m dal piano stradale permettendo con questo, di avere un basament di servizio. Abbiamo riutilizzato la stessa tipologia, anche in considerazione delle nuove normative post uragano Catrina (in cui le case devono essere sopraelevate di circa 1,5 m da terra). New Orleans si trova in una depressione geologica, al di sotto del livelo del mare e basta scavare un metro di profondità nel terreno per trovare acqua. Per questo motivo con la tecnica del "piling", in cui pali di legno lunghi circa 30 m vengono conficcati nel terreno per costiparlo (un pò la tecnica usata a Venezia), si creano le premesse per una gettata di fondazione continua che crea una piastra in cemento armato, da cui si eriggerà in seguito la costruzione. Gli appartamenti sono di circa 200 mq ognuno, più ambienti di servizio e garage nel basement. La struttura è in legno, finitura esterna in mattoni e tetto in metallo prefinito color rame. Due tipologie di appartamenti vengono proposte, di cui una con tre camere da letto e l'altra con quattro (di cui una al livello soggiorno). Tale scelta potrebbe essere motivata dalla necessità di persone con handicap che necessitano di vivere su un solo livello. L'abbattimento, infatti, delle barriere architettoniche all'esterno è stato previsto con l'utilizzo di rampe. Per quanto riguarda le proposte di arredo abbiamo formulato due versioni: una di gusto più classico nell'abitazione in cui esiste la camera da letto al livello del soggiorno, soluzione questa che riduce lo spazio living. L'altra soluzione, di sapore contemporaneo, viene proposta nell'abitazione con l'ambiente giorno più grande che prevede le tre camere da letto al piano superiore.