Banca dati e rappresentazione 3D delle fratture di un bacino marmifero: il primo modello tridimensionale nelle Alpi Apuane | Alberto Antinori

Scopo di questa tesi di laurea in Scienze Geologiche (rel. Prof. Luigi Carmignani UniSI) è stato implementare una metodologia più veloce ed economica dell'aerofotogrammetria per restituire dati fotogeologici 3D.

Dati di partenza erano foto aeree e topografia 1:5.000 di un'area di 4kmq nel bacino marmifero di Massa-Carrara, all'epoca (1999) disponibili solo cartacei: le stampe sono state digitalizzate, la topografia vettorizzata e sono stati prodotti un DTM dettagliato e 6 ortofoto digitali.

Dalle ortofoto georiferite sono stati poi digitalizzate le lineazioni delle fratture trasformate poi in 3D appoggiandole sul DTM; lungo le tracce in 3D è stato possibile raccogliere coordinate di punti (X,Y,Z) utili per calcolare la giacitura dei piani di fratturazione nel marmo.

I risultati sono stati utilizzati nello studio di fattibilità della galleria Arni-Arnetola dell'Università di Siena del 2000.

Per maggiori dettagli scaricare tra le risorse il testo e lucidi pdf di presentazione ad ASITA 2001 di Rimini.