Restauro e rifunzionalizzazione di villa d'epoca | AR.IN. Studio

Una tipica villa padronale di vacanze di inizio ‘900, immersa in un magnifico contesto ambientale, vuole riscoprire una nuova stagione di fasti. La decennale dismissione ha compromesso alcuni elementi costruttivi, ma non ha intaccato la solidità costruttiva e il valore simbolico di questo edificio, pienamente armonizzato nel luogo. Allora il progetto mira al recupero funzionale dell’edificio con nuova destinazione a “bed&breakfast” attraverso operazioni di restauro delle facciate e di sostituzione delle coperture e dei serramenti degradati, ma anche mediante il recupero del piano interrato, l’ampliamento sul fronte sud con un volume aggettante vetrato e opere esterne quali la formazione di una piscina con fontana decorativa, solarium e spazi di ristoro/svago. Un progetto complesso che vuole arricchire di valenze spaziali e formali senza stravolgere la preesistente costruzione. Si aggiunge il desiderio di “aprire” la villa alla splendida vista sud sul Lago Maggiore, di cui la nuova veranda a doppia altezza è felice interprete. Questa unisce al potente valore espressivo anche una funzione energetica: oltre che elemento di mediazione tra esterno ed interno, la serra garantisce un apporto energetico significativo nella situazione invernale. Le ampie vetrate, poi, si aprono a tutta luce in estate per ovviare alle problematiche del surriscaldamento. Acciaio, vetro e rivestimenti lapidei sono i segni dell’innovazione, rafforzati anche dalla creazione di finestre in copertura per il riuso del sottotetto e dal prisma vetrato, percepibile sul lato ovest e nord, a chiusura del nuovo ascensore.