Polo scolastico a Lido Adriano (RA) | Massimo Pari

Ambito territoriale: europeo;

Soggetto promotore: Comune di Ravenna

Oggetto del concorso: Concorso di progettazione per la realizzazione di un polo scolastico costituito dalla scuola per l’infanzia (nido e materna), dalla scuola elementare (scuola primaria), dalla scuola media (scuola secondaria), da una mensa e da una palestra a servizio del Polo.

Superficie area: mq 75.000

Importo totale presunto dei lavori: € 12.450.000,00

Superficie utile: mq 9.800

Capienza alunni: n.66 bambini (0-3 anni) asilo nido, n.150 (4-6 anni) scuola materna, n.375 scuola elementare, n.300 scuola media. Totale alunni n. 891

Servizi comuni: mensa e cucina per la preparazione di n.600 pasti; una biblioteca; una aula magna; spazio per attività motoria e palestra.

Al primo grado sono stati selezionati tre gruppi; al secondo grado si è proceduto alla scelta del gruppo vincitore e alla attribuzione del secondo e terzo posto.

Esito: 9.01.2006 pubblicazione 12 . 1 .2006


1° classificato: Giampiero Cuppini, Stefano Piazzi, Luigi Tundo, Silvia Morselli, Massimo Pari, Filippo Giovannini, Michele De Beni, Raffaele Poluzzi, Gabriele Raffellini, Luca Piacentini, Simona Cristoni, Guilherme Penna.
2° classificato Adolfo Natalini;
3° classificato Cooperativa Architetti e Ingegneri.


I criteri qualificanti per la progettazione evidenziati dal bando

Ambiente:
miglioramento della qualità della vita nel rispetto dei limiti ricettivi degli ecosistemi, di rinnovo e conservazione delle risorse naturali, per favorire l’equilibrio tra sistemi naturali ed antropici

Risparmio energetico:
ottimizzare l’utilizzo di energie non rinnovabili razionalizzando l’interazione tra strutture e fattori climatici.

Fruibilità:
garantire l’accessibilità agli spazi coniugata alla esigenza di sicurezza degli alunni e protezione delle attrezzature

Indirizzi pedagogici:
rafforzamento del senso di appartenenza con la realizzazione di interventi innovativi volti a creare spazi progettati con il concorso dei bambini

Indirizzi antropologici:
promozione di opportunità di incontro e facilitazione nei rapporti interpersonali per una integrazione sociale all’interno di una comunità multiculturale

Stralci funzionali
assicurare l’utilizzo delle opere durante le diverse fasi costruttive con l’individuazione di modalità gestionali e interfunzionali

Caratteristiche architettoniche:
progettare un potenziale polo attrattivo per la comunità e per i non residenti.