La scuola di legno | Calo Baldo

L’intervento compendia scuole elementari e medie in un unico complesso edilizio, da realizzare in Via Colle Verde a Denno, sostituendo completamente l’attuale fabbricato delle medie e palestra con una nuova costruzione. L’impostazione progettuale beneficia di condizioni orografiche e panoramiche eccezionali, quale l’ubicazione sul crinale del promontorio d’origine glaciale ed alluvionale di Nagnin, caratterizzata da un maestoso panorama a tutto giro sulla Val di Non. L’impianto funzionale del nuovo complesso prevede la separazione delle due scuole in distinti corpi di fabbrica di un unico edificio, dotati di ingressi separati, collegati ad un corpo baricentrico di servizi comuni ed al corpo palestra dislocato ad un’estremità. Si è adottato un sistema solare termico in grado di produrre una quantità di acqua calda sanitaria pari al 20 % del fabbisogno annuo, oltre all’installazione dell’impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 19,98 kW collegato alla rete elettrica di distribuzione che si avvale del regime di scambio sul posto da installare sulla copertura del polo scolastico oggetto del presente progetto. Il valore limite dell'indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale [EPciLim] 15.6 kWh/m³anno. L’edificio rientra nella classe energetica A. Dal punto di vista strutturale, l’intera opera è realizzata con sistema costruttivo dato da pannelli autoportanti portanti verticali e solai a piastra in legno , ad eccezione delle fondazioni e dei muri di contenimento in c.a.. Essa è concepita nel rispetto di tutte le norme antisismiche, rispettando comunque un elevato grado di eco compatibilità. I pannelli in legno autoportanti perimetrali sono inseriti nella parete che ha uno spessore di cm.35 e è composta da diversi strati di materiali naturali, che hanno la funzione di coibentare termicamente ed acusticamente la scuola (si veda la sezione allegata). Al fine di garantire un giusto isolamento termico con la ventilazione naturale, le pareti sono distanziate dal rivestimento esterno in lastre di fibrocemento, da uno spessore vuoto di mm.40. Mentre, per evitare l’umidità di risalita è stata creata una canaletta che percorre, al piede dellle pareti perimetrali l’intera scuola. L’intervento è la dimostrazione pratica di una strategia tesa a valorizzare e a promuovere tra le istituzioni e i cittadini nuove competenze, nuove tecnologie e nuovi materiali. La scuola ha un elevato grado di sostenibilità, ispirandosi a criteri essenziali quali: la selezione di tecniche costruttive, il miglior rapporto con il clima locale, l’orientamento dell’edificio per una progettazione bioclimatica, il risparmio energetico, il contenimento dei consumi energetici con l’utilizzo di tecnologie solari integrative dell’impianto di riscaldamento ed il contenimento dei consumi di acqua con l’utilizzo di sistemi di recupero e valorizzazione delle acque meteoriche e di scarico, l’ottimizzazione degli impianti di produzione del calore, dei sistemi di coibentazione dell’edificio, dell'illuminazione e della climatizzazione naturale.