Consolidamento restaturo e riuso di Palazzo Liberty a Palagonia (CT)
097-BLN-DL Palazzo Blandini Palagonia / Italy / 2007
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La moderna disciplina che affronta le problematiche dell’allestimento e della museografia, impone ai progettisti di confrontarsi con nuovi temi e nuove tecnologie espositive. Il museo moderno deve conciliare sia l’aspetto scientifico che quello ludico con un duplice scopo:
• istruire il visitatore in modo didatticamente corretto mediante una sequenza, un percorso ed una selezione dei testi, delle immagini, degli oggetti e dei supporti audiovisivi opportunamente ed attentamente studiata per facilitarne la comprensione senza cedere alla tentazione di inserire un numero eccessivo di elementi che rischiano di generare confusione, stanchezza o noia.
• divertire attraverso l’interazione e l’uso di tecnologie espositive di avanguardia sia per le nuove tecniche nell’uso della luce e nella proiezione di audiovisivi, che per la cura nella progettazione delle forme e dei materiali delle attrezzature di allestimento.
Con gli obiettivi precedentemente descritti, il presente progetto prevede la realizzazione di sale espositive in cui possano trovare una degna cornice espositiva oggetti, reperti archeologici, documenti, fotografie d’epoca, e quant’altro costituisca testimonianza del ricco patrimonio culturale palagonese. La presenza della Necropoli di Palikè e dell’importante complesso archeologico delle “Coste”, giustificano la necessità di uno spazio in cui esporre adeguatamente le testimonianze archeologiche tra cui è stato riscontrato materiale risalente al periodo neolitico, cioè al III millennio a. C., e ceramiche della prima età del bronzo. Attualmente questi reperti sono depositati in luoghi non accessibili al pubblico o ceduti ad altri musei.
Il recupero dell’edificio in oggetto, disabitato da circa 50 anni, il quale gode di una posizione unica nel centro storico di Palagonia affacciandosi su due fronti nella Piazza Garibaldi che è il centro di aggregazione sociale più importante del Comune, è una irripetibile opportunità per trovare una adeguata collocazione a questi spazi espositivi.
• istruire il visitatore in modo didatticamente corretto mediante una sequenza, un percorso ed una selezione dei testi, delle immagini, degli oggetti e dei supporti audiovisivi opportunamente ed attentamente studiata per facilitarne la comprensione senza cedere alla tentazione di inserire un numero eccessivo di elementi che rischiano di generare confusione, stanchezza o noia.
• divertire attraverso l’interazione e l’uso di tecnologie espositive di avanguardia sia per le nuove tecniche nell’uso della luce e nella proiezione di audiovisivi, che per la cura nella progettazione delle forme e dei materiali delle attrezzature di allestimento.
Con gli obiettivi precedentemente descritti, il presente progetto prevede la realizzazione di sale espositive in cui possano trovare una degna cornice espositiva oggetti, reperti archeologici, documenti, fotografie d’epoca, e quant’altro costituisca testimonianza del ricco patrimonio culturale palagonese. La presenza della Necropoli di Palikè e dell’importante complesso archeologico delle “Coste”, giustificano la necessità di uno spazio in cui esporre adeguatamente le testimonianze archeologiche tra cui è stato riscontrato materiale risalente al periodo neolitico, cioè al III millennio a. C., e ceramiche della prima età del bronzo. Attualmente questi reperti sono depositati in luoghi non accessibili al pubblico o ceduti ad altri musei.
Il recupero dell’edificio in oggetto, disabitato da circa 50 anni, il quale gode di una posizione unica nel centro storico di Palagonia affacciandosi su due fronti nella Piazza Garibaldi che è il centro di aggregazione sociale più importante del Comune, è una irripetibile opportunità per trovare una adeguata collocazione a questi spazi espositivi.
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La moderna disciplina che affronta le problematiche dell’allestimento e della museografia, impone ai progettisti di confrontarsi con nuovi temi e nuove tecnologie espositive. Il museo moderno deve conciliare sia l’aspetto scientifico che quello ludico con un duplice scopo:• istruire il visitatore in modo didatticamente corretto mediante una sequenza, un percorso ed una selezione dei testi, delle immagini, degli oggetti e dei supporti audiovisivi opportunamente ed attentamente studiata per...
- Year 2007
- Work started in 2006
- Work finished in 2007
- Client Comune di Palagonia
- Status Completed works
- Type Museums
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