Anfiteatro morenico di Ivrea - Piano strategico

Progetto "Paesaggi alti" Ivrea / Italy / 2011

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L’idea guida del Progetto Polaris “Paesaggi Alti” è di valorizzare il territorio attraverso la lettura della fitta maglia di relazioni costruita nel Canavese, intrecciando i rapporti storici tra le reti dei saperi originate dall’osservazione degli astri e dei fenomeni astronomici. Ciò aziona la ricerca e la dimensione di geografia narrativa che, riflettendo il cielo sulla terra con i suoi mutamenti, dà spazio all’interattività ed a innumerevoli rapporti (mappe webgis) che permettono al fruitore di costruirsi percorsi o mappe autonome dell’arte in campo. Il progetto Paesaggi Alti ha l’obiettivo di sviluppare azioni che tendono a mettere in rete le risorse del territorio dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea (AMI). Questo territorio presenta notevoli risorse ancora inespresse, soprattutto per ciò che concerne la valorizzazione storico - culturale, l’ambiente e le produzioni tipiche che potranno costituire il valore aggiunto dell’economia locale anche in ambito turistico. La realizzazione di reti renderà possibile proporre una visione complessiva del territorio, della sua storia, delle sue tradizioni e della sua cultura con l'obiettivo di attrarre un maggior numero di fruitori, sostenendo lo sviluppo e la competitività del sistema socio-economico del territorio che dovrà essere in grado di integrare azioni, competenze e risorse. La messa in rete delle risorse culturali e paesaggistiche è connessa e s’innesca alle logiche dell’ Idea guida “Masterplan dell'AMI” ideato dal Team di professionisti del progetto Polaris, promosso dai Comuni di Cossano Canavese, Ivrea, Settimo Rottaro, Caravino, Vestignè, dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, dalla Fondazione CRT, dalla Cooperativa AEG e sostenuto dal Politecnico di Torino. Paesaggi Alti propone e intende riscoprire postazioni per osservare il territorio ma anche per scrutare il cielo, condizione indispensabile per comprendere lo stretto rapporto che lega il periodo preistorico, la cultura del popolo dei celti e dei massi coppellati, le mitologie, i siti archeologici e i monumenti architettonici presenti nell'area con i fenomeni celesti, le speculazioni scientifiche e filosofiche derivate. Il cielo e la terra, due elementi contrapposti ma uniti dall'uomo attraverso la sua operatività, trovano nei Paesaggi Alti le migliori condizioni per verificare le relazioni tra la cultura dell'astronomia e le attività agricole e costruttive. Vista dall'alto l'area dell’Anfiteatro Morenico d'Ivrea può sembrare un simbolo, una cartina da indagare prima di entrarci dentro. Visto dal basso il cielo può dare l'impressione di un reticolo infinito, segnato da punti stellari proiettati sulla terra e riproposti come architetture, monumenti, canali, paesaggi; la matrice per la costruzione del territorio. Paesaggi Alti considera i punti panoramici sull'Anfiteatro Morenico d'Ivrea un momento di conoscenza culturale tra i più importanti e suggestivi per attirare l'attenzione del visitatore dell'AMI. Questa è una condizione essenziale per la conoscenza e la comprensione complessiva di un territorio, che si presenta come un’opera d’arte naturale, dove sviluppare progetti, senza mai perdere l’unitarietà del luogo. Le soste panoramiche proporranno le cartine del cielo e quelle del territorio sottostante; ospiteranno opere d'arte contemporanea costruite secondo le regole dell'astronomia locale. Paesaggi Alti circuiterà il suo percorso dell'arte, collegandosi a strutture open air già esistenti come il Museo d'Arte Contemporanea all'Aperto di Maglione (MACAM) e le altre preesistenze archeologiche, architettoniche ed artistiche presenti nella zona. Gli obiettivi specifici sono:  Attraverso le reti natura ampliare la conoscenza dei valori naturalistici ai fini della promozione del territorio, realizzando interventi finalizzati alla fruizione di aree rilevanti dal punto di vista naturalistico e contribuendo al miglioramento delle funzionalità ecologiche.  Attraverso le reti culturali approfondire, in collaborazione col Dipartimento Architettura e Design del Politecnico di Torino, la conoscenza del patrimonio culturale del territorio dell’AMI, facendo emergere i caratteri distintivi degli insediamenti, dei monumenti sparsi e dei beni culturali, gestendo i dati analitici tramite la predisposizione di un sistema informativo (GIS). Tale attività diviene anche occasione di formazione, di promozione dei saperi, di coinvolgimento delle popolazioni locali nella percezione dei propri valori identitari.  Attraverso le reti sociali diffondere la conoscenza delle iniziative di promozione e valorizzazione del territorio.  Attraverso le reti economiche sostenere e implementare le reti di cooperazione tra operatori e aree per una maggiore integrazione multisettoriale e per strutturare un’ “offerta territoriale” condivisa da far conoscere ed apprezzare anche all’esterno dell’area.
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    L’idea guida del Progetto Polaris “Paesaggi Alti” è di valorizzare il territorio attraverso la lettura della fitta maglia di relazioni costruita nel Canavese, intrecciando i rapporti storici tra le reti dei saperi originate dall’osservazione degli astri e dei fenomeni astronomici. Ciò aziona la ricerca e la dimensione di geografia narrativa che, riflettendo il cielo sulla terra con i suoi mutamenti, dà spazio all’interattività ed a innumerevoli rapporti (mappe webgis) che permettono al...

    Project details
    • Year 2011
    • Work started in 2011
    • Work finished in 2011
    • Status Unrealised proposals
    • Type Strategic Urban Plans
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