Riqualificazione del sistema dei parchi urbani. Cirié | delphilab+ ld'a

C1R1E5C0 Cirié / Italy / 2012

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La Proposta Progettuale individua l’esigenza di mediare i desiderata dell’amministrazione con l’istanza storica, costante strutturale negli attuali interventi di risanamento nelle città italiane. Partendo da questo presupposto, si riporta una matrice di importanza storica, la direttrice di Via Vittorio Emanuele II, che genera una maglia distributivo-fruitiva intersecando l’asse di Viale dei Martiri della Libertà. Queste giaciture si ripropongono in pianta con passo costante, il quale deriva da un ulteriore elemento ad elevato carattere storico, ovvero dalla dimensione della superficie di Piazza Castello (la prima piazza storica a carattere commerciale e funzionale della città e dove si ripetono eventi rievocativi dell’identità del territorio). La ripetitività sul territorio dell’azione proposta rievoca il sistema industriale, forse il principale carattere evolutivo della crescita di Ciriè: e proprio la modularità che ne consegue arriva ad abbracciare l’esigenza di un’azione replicabile sull’intera superficie del territorio comunale, rendendo praticamente illimitata l’applicazione del progetto nei più disparati ambiti cittadini per eventuali future necessità. L’ordine disegnato dalla maglia trova la sua conferma architettonica in un piccolo blocco composto di moduli funzionali (ristoro, infopoint, deposito, servizi, bikerental) componibili a seconda delle esigenze dei singoli ambiti. La riqualificazione di Piazza della stazione rappresenta un intervento centrale nell’opera di sistemazione del sistema dei Parchi in quanto zona di accesso privilegiato dei flussi pendolari e landmark che si contrappone alla Piazza Caduti Partigiani sull’asse di Viale dei Martiri della Libertà. L’intenzione è di rendere la Piazza non solo luogo di transito, ma anche una porta d’ingresso al Parco e un’area di scambio eco-intermodale (treno-bus-bici), attraverso la localizzazione di blocchi multifunzionali (elemento replicabile e riscontrabile in tutti gli ambiti di intervento) adibiti a infopoint, bike rental e biglietteria. Ai fini progettuali, Viale Martiri della Libertà rappresenta un importante asse di collegamento e passaggio in quanto interseca tutti gli ambiti analizzati, diventando una sorta di dorsale strutturale. Collega da parte a parte la Piazza della stazione con quella del monumento ai caduti, e in senso opposto, il Comune con il Giardino della Villa Remmert. Attenta è stata la cura nel distinguere il percorso pedonale da quello ciclabile e entrambi da quello carrabile; individuando per tanto aree di sosta per le auto, e per i pedoni attraverso l’arredo urbano progettato ad hoc. Sedute multiple, fontanelle, illuminazione puntuale e diffusa si ripropongono per tutta la lunghezza del viale creando spazi ricreativi e di incontro. La sistemazione del Comune prevede l’inserimento di alberature, sedute e una fontana. Ogni banda della griglia ha una funzione diversificata: ad esempio l’acqua è protagonista nella striscia che taglia il Comune e attraversa il Viale Martiri della Libertà fino a Villa Remmert. quindi nel Comune questa fascia d’acqua si traduce nella suddetta fontana, per svilupparsi in un sistema di fontanine lungo il viale, fino a terminare in una vasca d’acqua nell’area del Parco. Degno di nota è il sistema di recupero delle acque piovane previsto nel progetto che alimenta tutto il circuito di fontane. La Piazza dei Caduti Partigiani rappresenta un altro punto focale del progetto e importante collettore di attività per la popolazione: lo scavo di 3,00 m effettuato nella piazza viene a creare una zona collegata al contesto urbano da discese verdi su tre lati, e da una gradinata sul rimanente versante. L’area sottoposta si presta naturalmente a diventare palcoscenico per spettacoli organizzati o per artisti di strada, mentre d’inverno vi trova sistemazione la pista di pattinaggio traslocata dall’attuale ubicazione nella tensostruttura del Parco della Villa Remmert. Il Parco della Villa Remmert viene restituito alla cittadinanza attraverso l’abbattimento delle mura che allo stato attuale lo confinano, proponendo un’offerta integrata di servizio e di sosta oltre che un piccolo polmone verde come nuovo pezzo di città dedicato ai cittadini, ai bambini e alle famiglie, dove trascorrere in modo appagante il tempo libero e dell’attesa prima di riprendere il treno. E’ previsto inoltre un arricchimento dell’offerta alla comunità mediante l’introduzione nella stessa area di orti urbani e a scopi didattici dedicati alle attività di giovani studenti e a disposizione della comunità.
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    Project details
    • Year 2012
    • Status Competition works
    • Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / Monuments
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