ALS | 01 architetti

L’intervento consiste nella redazione di un Masterplan e delle successive fasi di sviluppo del progetto per la realizzazione di un insediamento residenziale ad Alessandria. Il progetto – che interviene a modificare un piano di lottizzazione già esistente del quale si sono dovuti mantenere le quantità e le sagome di massimo ingombro – insiste su una vasta area (30.000 mq. c.a.) localizzata ai margini del centro abitato, in un contesto scarsamente urbanizzato. La bassa densità dell’intervento, la forte componente paesaggistica del sito, sono stati all’origine di alcune scelte insediative: prima fra tutte, l’adozione di uno schema a villaggio piuttosto che quella di un quartiere dalle caratteristiche tipicamente urbane; ovvero un luogo dotato di identità e centralità ma anche un ambiente prevalentemente pedonalizzato in grado di favorire una forte socializzazione di vicinato. Un luogo ove sia piacevole soggiornare, passeggiare, giocare, incontrare gli amici; in altre parole un luogo dedicato all’uomo. A tal fine è stata posta particolare attenzione alla cura degli spazi pubblici; pensati come una rete interconnessa e collocati ad una quota più alta rispetto ai percorsi carrabili, configurano una sorta di impronta nel terreno, ai margini della quale, sono attestati, i volumi delle abitazioni. Dal punto di vista tipologico il progetto prevede schemi planimetrici differenziati a seconda dell’esposizione e della dimensione degli appartamenti. Gli appartamenti più piccoli – quantitativamente la maggior parte – sono basate su dimensioni modulari e possono essere aggregati secondo diverse configurazioni a seconda delle esigenze degli utenti e quindi di vendita. Il centro originato dallo spazio pubblico: La piazza centrale. Progettare il centro del villaggio significa innanzitutto concepirne lo spazio pubblico, una piazza, un luogo che possa diventare il principale luogo di aggregazione sociale, una polarità attrattiva che abbia la capacità di inserirsi in modo armonioso con qualsiasi altro assetto urbanistico che potrà venirsi a configurare quando saranno realizzate le altre fasi nelle aree private. Pertanto l’intervento è pensato come la testa principale del sistema centrale, cerniera tra l’intervento della sede comunale e le future realizzazioni che si auspicano sulle aree private. Articolazione architettonica: Equilibrio architettonico, tipologico, estetico, energetico e di sostenibilità ambientale Il progetto si potrebbe sintetizzare descrivendolo come il punto di equilibrio tra esigenze di ordine architettonico, tipologico, estetico, energetico e di sostenibilità ambientale. La piazza viene collocata alla quota in continuità con il piano di calpestio del piano terreno della residenze. Su di essa sono disposti quattro corpi di fabbricata con impianti tipologici simili; corpi scale ravvicinati, alloggi passanti con grandi spazi esterni e grandi vetrate per ottenere il massimo della luce naturale e del calore estivo. Questa scelta nasce dalle considerazioni fatte in merito all’esposizione al sole, la quale determina anche le molteplici configurazioni delle tipologie di alloggio che si adattano alle migliori condizioni. I corpi sono ad altezza crescente in base al rapporto esistente con l’area verde pubblica e con la strada e con il costruito esistente. Il progetto prevede un piano interrato principale, che occupa praticamente l’intero lotto destinato all’edificazione, il quale ospita i parcheggi pertinenziali alle costruzioni e un parcheggio pubblico. comunale. Il piano terra è stato concepito per potersi relazionare con la piazza, sia per ospitare le attività terziarie/commerciali, sia dovessero essere utilizzate come alloggi. Aspetto architettonico: Tradizione contemporanea Il progetto tende a valorizzare i caratteri locali traducendoli con un linguaggio contemporaneo, rifiutando l’approccio pittoresco e il vedutismo iconografico, maggiormente consono anche nel rapporto dialettico con il corpo edilizio dell’ampliamento comunale. Pertanto sono stati concepiti volumi semplici tagliati da piani che generano falde diverse tra loro, orientate verso il centro della piazza. Le bucature sono ampie, prevedono alternanze tra parti trasparenti e parti opache; esse scavano il volume principale di legno lasciandone intravvedere una seconda pelle in vetro e acciaio. The project consists of the preparation of a Masterplan and subsequent phases of project development for the construction of a housing development in Alexandria. The project - which intervenes to change an existing development plan which they had to maintain the quantity and the shapes of the biggest space - insists on a large area (30,000 square meters. Ac) located on the outskirts of town, in a sparsely urbanized. The low density of the intervention, the strong component of the landscape site, have triggered some settlement choices: first of all, the adoption of a scheme to village rather than the characteristics of a typical urban neighborhood, a place, with identity and centrality but also a predominantly pedestrian environment can promote a strong neighborhood socialization. A place where it is nice to stay, walk, play, meet friends, in other words, a place dedicated to the man. To this end, particular attention was paid to the care of public spaces, designed as an interconnected network and located at an altitude higher than vehicular routes, forms a kind of an impression in the ground, the edges of which are attested, the volumes of dwellings. From the typological point of view the project provides blueprints that differ according to exposure and size of apartments. The smaller ones - quantitatively the most part - are based on modular dimensions and can be combined in different configurations depending on the needs of users and then selling. The center originated from the public: The central square. Design the center of the village means first conceiving the public space, a plaza, a place that can become the primary place for social gathering, a polarity attraction that has the ability to fit in harmoniously with any other urban structure that will come and set up when the other phases will be implemented in private areas. Therefore, the intervention is designed as the main head of the central system, the intervention of the hinge between the town hall and future achievements that you wish on private land. Architectural articulation: Architectural balance, typological, aesthetic, energy and environmental sustainability. The project could be summed up as describing the balance between the needs of an architectural, typological, aesthetic, energy and environmental sustainability. The square is located at the stake in continuity with the walking surface of the ground floor of residences. On it are placed four blocks manufactured from plants similar typological; close stairwells, through accommodation with large outdoor spaces and large windows for maximum natural light and heat of summer. This choice derives from observations made on their exposure to the sun, which also determines the multiple configurations of the types of accommodation that best suit the conditions. The bodies are increasing height according to the relationship with the public green area and the road and the existing buildings. The project includes an underground main, which occupies almost the entire lot for the building, which houses the car parks to buildings and public parking. city. The ground floor has been designed to be dealing with the square, is to host the service industries / commercial, and should be used as dwellings. Architectural appearance: contemporary tradition. The project aims to enhance local characters in a contemporary language, rejecting the approach picturesque landscape painting and iconography, even more appropriate in a dialectical relationship with the body of the municipal building enlargement. Thus were conceived simple volumes cut by planes that generate different pitches between them, oriented toward the center of the square. The openings are large, involve tradeoffs between parts transparent and opaque parts, they dig the main volume of wood leaving a glimpse of a second skin of glass and steel.