concorso tradate (1°premio ex aequo) | Thore Schaier

Il progetto di ricostruzione della continuità della cortina edilizia prevede un dialogo urbano dei piani bassi con la città. L’analisi dello sviluppo del costruito in Corso Bernacchi a Tradate (percorrendo dall’incrocio con Via Santo Stefano al nord fino a a Via Alessandro Volta al sud) porta alla luce una disomogeneità di linguaggio in termini di materiali, tecnologie di costruzione, colori e dettagli architettonici. Tuttavia, le facciate sono caratterizzate fondamentalmente da una composizione continua verticale, con un passo da 3 a 4 metri circa. La proposta per la nuova cortina rispetta questo ritmo, anzì, lo sottolinea, introducendo un passo verticale, sia in microscala delle singole aperture in facciata, sia in scala più grande, introducendo un leggero sfalsamento dei corpi architettonici nei piani bassi. Questa divisione cita e riprende la divisione tipica in lotti gotici del diffuso tessuto urbano storico di Tradate. Il gioco compositivo dei “layer” architettonici arretrati e sporgenti è ulteriormente assecondato da un trattamento cromatico sublime, con leggere variazioni di saturazione e luminosità per ogni unità abitativo. Il rispetto per il costruito, e la attenzione alla qualità di costruzione aiuteranno a contibuire alla qualità di vita nel centro di Tradate.