Midj sede aziendale | Maurizio Bradaschia

Cordovado / Italy / 2011

4
4 Love 1,945 Visits Published
Disegnare, progettare una “fabbrica” rappresenta una sfida non usuale.
Luogo per il lavoro, rappresentazione simbolica, possibile immagine per un’azienda, il/i suo/i mercato/i di riferimento… Tanti i possibili riferimenti a partire dal “tempio” per il lavoro di Behrens per AEG o le Officine Fagus di Gropius e Meyer, per proseguire con il lingotto di Mattè Trucco e le eccellenti recenti opere di Gino Valle, anche nella stessa Regione Friuli Venezia Giulia (Fantoni, Stratex,...).
Architetture, queste citate, tutte straordinarie, capaci insieme di rappresentare alla perfezione concetti, di esprimere simbolicamente, in grande evidenza, i luoghi e i temi interpretati.
Tutto ciò è alla base dell’ampliamento della Midj, azienda produttrice di mobili del pordenonese, orientata al contemporaneo e aperta al mondo.
Il tema da affrontare, il problema da risolvere era quello di realizzare un edificio capace di fare coesistere un nuovo magazzino di ampie dimensioni con uffici e uno showroom. Di rappresentare, inoltre, l’azienda, i prodotti da questa realizzati, evidenziandone il carattere, certamente votato al nuovo, alla sperimentazione, ma non allo stupore. L’edificio doveva cioè esprimere il concetto della qualità costruttiva, della sapienza e della tecnologia di Midj, senza porre però l’accento su sperimentazioni azzardate o eccessivamente “formaliste” improprie per il marchio da rappresentare.
L’ingombro, la sagoma dell’edificio era data: un parallelepipedo con altezze interne predefinite. Così la disposizione: magazzino al piano terra e uffici show room al livello superiore. Dato anche il sistema costruttivo: prefabbricazione industriale.
L’idea fu quella di evidenziare la produzione da chi percorreva in automobile la viabilità antistante l’azienda attraverso la realizzazione di ampie vetrate che potessero consentire l’esposizione dei prodotti durante l’intero arco della giornata, illuminandoli la sera. Ampie finestrature (l’ampiezza era predeterminata dalle altezze interpiano) vennero disegnate in due posizioni strategiche del fabbricato, su due dei quattro lati.
Finestre a nastro di raccordo concludevano la composizione.
Un segno verticale, l’elemento contenente il vano ascensore e le scale, venne adottato come insegna Midj. Colorato di rosso era destinato a portare in grande evidenza il nome dell’azienda, in bianco, a caratteri di grande formato. L’edificio, granitico, solido, fu disegnato da subito di colore grigio scuro e caratterizzato da una texture dinamica su cui disegnammo delle luci secondo una geometria random, ad enfatizzarne la dinamicità e segnalare la presenza dell’azienda con il buio.
L’edificio è stato realizzato seguendo esattamente l’impostazione progettuale e si pone oggi come elemento qualificante dell’intorno urbano, a segnalareare la presenza di Midj nel territorio, un nuovo recapito urbano di grande efficacia architettonica.
4 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Disegnare, progettare una “fabbrica” rappresenta una sfida non usuale. Luogo per il lavoro, rappresentazione simbolica, possibile immagine per un’azienda, il/i suo/i mercato/i di riferimento… Tanti i possibili riferimenti a partire dal “tempio” per il lavoro di Behrens per AEG o le Officine Fagus di Gropius e Meyer, per proseguire con il lingotto di Mattè Trucco e le eccellenti recenti opere di Gino Valle, anche nella stessa Regione Friuli Venezia Giulia (Fantoni, Stratex,...). Architetture,...

    Project details
    • Year 2011
    • Work finished in 2011
    • Status Completed works
    • Type Corporate Headquarters
    Archilovers On Instagram
    Lovers 4 users