Ospedale dell'Annunziata | riccardo wallach

Gli obiettivi che il progetto si prefigge sono: il miglioramento dell'accessibilità e la ridefinizione dell'area esterna, la sistemazione delle attrezzature di servizio, la realizzazione
delle nuove centrali tecnologiche, la manutenzione straordinaria degli edifici esistenti, la razionalizzazione del sistema dei collegamenti tra le diverse funzioni, la riorganizzazione dei
percorsi orizzontali e verticali, la ristrutturazione funzionale degli spazi comuni e di alcuni reparti di degenza, gli adeguamenti normativi, il rispetto del fabbisogno di posti letto.
Per rafforzare il legame fisico con il tessuto urbano, l'ingresso principale è connotato da un forte segno architettonico: una pensilina in metallo dal cancello d'ingresso conduce all'atrio, determinando l'agevole accesso in un luogo gradito ed accogliente.
Il nuovo edificio destinato ai servizi di ingresso, che lambisce la strada e fa da contrappunto alla pensilina, è caratterizzato da un muro perimetrale rivestito in mattoni a faccia vista e da facciate continue vetrate nella parte aperta verso l'esterno, che accoglie il bar. L'area esterna partecipa alla vita della hall d'ingresso, proponendosi quale richiamo e stimolo ad uscire per attendere o per distrarsi all'interno di gradevoli sistemazioni a verde.
L'atrio, inteso come centro di comunicazione e incontro tra pazienti, visitatori e personale, si compone di spazi dedicati all'accoglienza ed all'incontro.
La pensilina esterna, attraversata la hall, copre i servizi per il pubblico e raggiunge i livelli superiori generando spazi di relazione. Una grande scala dedicata collegherà l'atrio con il piano sottostante, dove saranno ubicati la sala conferenze, la biblioteca e gli archivi.
Grande attenzione è stata dedicata al sistema dei collegamenti orizzontali e verticali, prevedendo la riqualificazione dei percorsi esistenti e la realizzazione di nuovi corpi ascensori montaletti esterni e di nuove scale di sicurezza.
Particolare importanza riveste il potenziamento e l'adeguamento alle norme degli impianti degli edifici esistenti attraverso la realizzazione di nuove centrali tecnologiche.
La ristrutturazione funzionale di alcuni reparti è caratterizzata da una particolare cura nella disposizione ed organizzazione degli spazi per il personale, per le degenze ed i relativi servizi, ricercando qualità e funzionalità nella scelta di materiali ed arredi.