Riqualificazione Piazza Martiri

Il tema del concorso, che prevede la riqualificazione architettonica del cuore della vita sociale di Belluno, è stato sviluppato tenendo conto in particolar modo degli aspetti ambientali e di sedimentazione storica che hanno determinato l’uso della piazza. Belluno, uno tra i comuni più freddi e piovosi d’Italia, circondata dalle montagne, lambita dal Piave ha nella condizione geografica e climatica i presupposti per la definizione degli spazi aperti e delle relative modalità d’uso. Non a caso i tracciati storici delle percorrenze si impostano sul fronte soleggiato della piazza, tagliandola longitudinalmente e dividendo il salotto urbano, luogo dello “stare”, sede dei caffè e della vita di relazione, dalla parte più ampia della piazza da sempre sede di fiere, mercati, manifestazioni. E’ proprio questa parte della piazza che, a seguito di successivi interventi, realizzazione di giardini, fontane, alberature d’alto fusto, ha subito una graduale trasformazione che ne ha limitato la superficie soleggiata, ridotto lo spazio d’uso, ma soprattutto filtrato la quinta urbana meridionale e il profilo frastagliato delle Dolomiti che ne delimitano l’orizzonte più ampio, una presenza dal forte impatto emotivo prima ancora che paesaggistico. L’idea progettuale è stata quindi quella di restituire alla piazza il ruolo, avuto per secoli, di centro delle attività cittadine coniugandolo al suo contesto ambientale recuperando visuali e suggestioni del paesaggio.