ALLURE NEOBORGHESE

A Milano in zona Pagano/Magenta, in una casa d’ epoca, viene ristrutturato un appartamento di circa 200 mq ad uso di una famiglia numerosa. L’ appartamento è dal taglio classico con grande ingresso e corridoio centrale che disimpegna tutti gli ambiti e le stanze. In questo contesto l’ intervento è stato poco ridistributivo e prevalentemente di interior-design; L’impronta dell’architettura d’ epoca dello stabile fa da sfondo alla creazione di spazi luminosi e a scelte volutamente poco decorative che danno luogo a uno stile originale ma semplice, nato dalla collaborazione tra l’architetto e i committenti. Le linee pure e contemporanee, volute dal progettista, si integrano allo spazio preesistente e accolgono arredi e rivestimenti provenienti da epoche e luoghi diversi, che giocano con contrasti o rimandi cromatici, formali e materici. Si creano così ambienti accoglienti e strettamente personali. CONDIZIONI DELL’ APPARTAMENTO Le condizioni dell’ alloggio erano, come spesso in questi casi, di degrado sia per le finiture che per gli impianti. RICHIESTE DEI COMMITTENTI Le richieste dei committenti sono state di mantenere il più possibile l’ impianto tipologico delle case d’ epoca, ma applicando soluzioni di distribuzione negli spazi living più contemporanee e soprattutto di rendere il tutto più giovane e fresco. Da qui la condivisa interpretazione di colori chiari e pastello sia per pareti e infissi; sia ad esempio la scelta di ricoprire di bianco con effetto gesso il camino esistente in marmo di non particolare finitura. Richiesta è stata anche quella di riutilizzare il più possibile arredi e complementi già in loro possesso; su questo è stato fatto un grosso lavoro per rendere il tutto coerente con i nuovi spazi; l’ intervento sulla cucina (già esistente nell’ alloggio precedente dei committenti) è stato il più difficile proprio per la ricollocazione in un contesto dimensionale diverso. INTERVENTI ESEGUITI La cucina viene collegata, attraverso una ampia apertura, ad un office – pranzo generando uno spazio unico di funzionalità del vivere quotidiano; i complementi della cucina vengono riadattati allo spazio con l’ integrazione di due elementi a isola che ne impreziosiscono la composizione dal design basico. La camera da letto viene reinterpretata attraverso l’ inserimento di una cabina armadio particolare dalla finitura in rovere colorato naturale tinta scura; una cassettiera di design dell’ arch. Daniele Rotondo e decorata da Giovanna La Falce, completano l’ ambiente. Vengono ristrutturati i due bagni esistenti Viene creata all’interno di un grosso locale una lavanderia dedicata. Per tutto l’ appartamento viene utilizzato un parquet prefinito di finitura sbiancata sempre per la ricerca di luminosità e modernità all’ interno della scatola classica. DETTAGLI DELLE FINITURE MURALI Bianco classico ai soffitti con bordure decorative Tinta calda “ tipo sabbia” alle pareti in tutti i locali come scelta di pulizia cromatica e per dar rilievo, facendo solo da sfondo, agli arredi. Colori dedicati per le stanze dei figli.