Centro polifunzionale a Sappada | Stefano Morelli

Sappada / Italy / 2011

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Lo splendido spettacolo offerto dalle Dolomiti che circondano Sappada sono il punto di partenza da cui nasce il progetto del centro polifunzionale. L’intento è quello di non nascondere, ma anzi rendere partecipi i futuri utenti della straordinaria bellezza naturalistica che lo circonda, in ogni momento. La conseguenza di questo tipo di ragionamento è stata la scelta di una soluzione progettuale semplice come quella di un edificio a corte, il quale attraverso opportune soluzioni compositive, quali la diversa altezza dei lati che la compongono e l’uso di ampie superfici vetrate che corrono su quasi tutta la lunghezza perimetrale, riesce a soddisfare l’obiettivo di ottenere una vista libera a 360° sul territorio circostante. La distribuzione funzionale all’interno del centro polifunzionale rispetta le direttive indicate nel bando e cioè: • un’autorimessa veicolare pubblica di circa 1000 mq al piano interrato; • un centro diurno per anziani di circa 1000 mq al piano terra; • una scuola materna di circa 600 mq con annesso giardino scoperto di circa 800 mq al primo piano; • locali per l’amministrazione comunale di circa 600 mq al terzo piano. E’ stata data fondamentale importanza all’ubicazione delle destinazioni d’uso all’interno dell’edificio, a seconda degli assi cardinali. Ecco che ad esempio le aule scolastiche sono disposte con affacci verso sud, in modo da beneficiare della migliore esposizione solare. Ulteriore rilievo è stato dato all’aspetto della circolazione dei flussi dell’utenza e agli accessi alle differenti destinazioni d’uso, richiesti indipendenti l’uno dall’altro. Quest’obiettivo è stato raggiunto con la sistemazione di una grande hall d’ingresso capace di smistare, attraverso due scale parallele, da una parte i flussi diretti agli ambienti scolastici, e dall’altra quelli dedicati ai locali per l’amministrazione comunale. Un discorso diverso va fatto, invece, per ciò che riguarda il centro diurno per anziani, in questo caso il migliore accesso possbilie è stato individuato all’interno della corte dell’edificio. Per raggiungere anche questo scopo è stato così necessario ricavare aperture su più fronti, rendendo accessibile la corte da molteplici direzioni senza trovare ostacoli, ottenendo una più efficace distribuzione dei flussi all’interno dell’area progettuale. L’accesso all’area di progetto è possibile attraverso una rampa di larghezza 3,50 metri che parte da via Milpa, permettendo l’ingresso sia pedonale che in caso eccezionale a mezzi di soccorso. GLI SPAZI ARCHITETTONICI: • AUTORIMESSA VEICOLARE L’autorimessa posizionata nel piano interrato, è raggiungibile da via Milpa attraverso una rampa a doppio senso, della larghezza di 6 metri. Qui trovano posto 25 posti auto, di cui uno a norma per disabili, un box per ospitare l’ambulanza del 118 ed i locali pertinenti a quest’ultima (spogliatoi, servizi igienici e magazzino). Per raggiungere il piano terra sono disponibili due scale, nel pieno rispetto delle norme nazionali anti-incendio, e un ascensore per 4-5 persone. Inoltre sono qui presenti locali tecnici dedicati al servizio di tutto l’edifico polifunzionale, quali centrale termica, gruppo elettrogeno, gruppo frigo e unità trattamento aria. L’autorimessa è stata pensata per soddisfare tutte le normative per la sicurezza nazionale (DM 01.02.1986). • CENTRO DIURNO PER ANZIANI Il centro diurno per anziani si sviluppa tutto all’interno del piano terra, nella parte ovest e sud dell’edificio, per meglio sfruttare l’illuminazione delle ore mattutine e del primo pomeriggio. Al suo interno vengono previste, nella zona più a nord, un’area caffè con relativo bar e zona tv, comprensiva di servizi igienici. Prospiciente l’ingresso, che dà sulla corte del centro polifunzionale, vi è l’area con il campo di bocce interno. Uno spazio dalla notevole lunghezza in cui, oltre che ad assistere e praticare lo sport in questione, è possibile ammirare l’intera vallata da posizione privilegiata, grazie alla serie di vetrate che corrono lungo l’interezza del lato che da verso l’esterno. Infine nella parte più a sud del piano terra trova posto una sala polivalente dotata di uno spazio adiacente per il confort dell’utenza. • SCUOLA PER L’INFANZIA E GIARDINO La scuola per l’infanzia è situata al primo piano, come previsto dal bando. Vi si accede dopo aver sorpassato un grande foyer in cui una scala dagli intensi colori invita e accoglie i bambini negli spazi che li ospiteranno. Anche in questo caso la disposizione degli ambienti e delle destinazioni d’uso, come detto in precedenza, segue il principio della migliore esposizione rispetto agli assi cardinali. Ed è per questo che le aule vengono esposte verso sud, mentre i servizi e la zona del refettorio hanno esposizione a nord. Particolare attenzione è stata data alle due aule didattiche. Queste oltre ad affacciarsi direttamente sul giardino, permettendo quindi ai bambini di accedervi con estrema semplicità, ma continuando ad essere comunque vigilati dalle insegnanti, sono dotate di una doppia superficie vetrata: la prima più interna e fissa, la seconda a filo con la copertura removibile. Questo sistema permette, nel periodo invernale, di accumulare una notevole quantità di calore (si costituisce, infatti, una piccola serra fra le due superfici vetrate) risparmiando così una notevole quantità energetica. Nel periodo estivo, invece, quando non risulterà più necessario questo accumulo di calore, verrà rimossa la superficie più esterna. Tutti i materiali utilizzati nella scuola fanno riferimento a quelli prescritti dalle normative nazionali e regionali, così come il dimensionamento degli stessi spazi architettonici (DM 18.12.1975). Il giardino scoperto destinato alla scuola per infanzia è ricavato nella copertura del centro per anziani e delimitato da parapetti in vetro per evitare che i bambini arrampicarsi. E’ accessibile sia direttamente dalle aule didattiche che da due porte finestre situate in prossimità delle scale. • AMMINISTRAZIONE COMUNALE I locali destinati all’amministrazione comunale vengono infine posti al secondo ed ultimo piano, anche questo raggiungibile attraverso il foyer d’ingresso in comune con la scuola d’infanzia. In questo caso le due sale polivalenti, previste dal bando, prendono posto nella parte più settentrionale del piano, che si sviluppa con orientamento nord-sud, mentre le dieci camere doppie, provviste ognuna di servizi igienici, sono inserite a batteria con affaccio verso ovest.
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    Project details
    • Year 2011
    • Main structure Steel
    • Client Comune di Sappada, Fabd
    • Cost 5.000.000
    • Status Competition works
    • Type multi-purpose civic centres / Kindergartens
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