aerostazione di basilicata | Domenica Casale
Garaguso / Italy / 2006
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2. Prospettive di sviluppo del trasporto aereo in Basilicata e sua localizzazione
Oggetto del nostro studio, come si è detto, é la realizzazione dell’Aerostazione del Nuovo Aeroporto di Basilicata, regione dell’Italia meridionale, non ben servita dal punto di vista dei trasporti, e di quello aereo in particolare.
La questione inerente la realizzazione di un aeroporto in Basilicata risale alla fine degli anni ’60 del secolo scorso, periodo il cui contesto socio-economico e territoriale ed i livelli di accessibilità della regione nei confronti delle altre aree nazionali ed internazionali evidenziavano una situazione di generale sottosviluppo ed arretratezza oltre che di strutturale isolamento.
Dopo la sistemazione dello scalo aeroportuale, avviata negli anni ‘70 con la sistemazione del sito scelto e subito definitivamente interrotta, si giunge, con la redazione e l’approvazione nel 1990 del Piano Regionale dei Trasporti (P.R.T.), alla pianificazione di una nuova infrastruttura aeroportuale di 1° livello da localizzare in un’area nei pressi della S.S. Basentana. Le motivazioni di fondo alla base della necessità della presenza di un aeroporto sul territorio regionale, sono legate alla mutata realtà regionale, in cui la richiesta di trasporto è cresciuta con l’accrescersi della mobilità delle persone e l’arricchirsi del tessuto industriale (impianto Fiat ed il suo indotto, industria estrattiva in Val D’Agri, polo industriale del Materano, turismo e agricoltura del metapontino, acque minerali e vini nel Vulture, ecc.. È possibile pertanto affermare che le condizioni socio-economiche della Basilicata sono, in parte, imputabili alla modesta dotazione di infrastrutture di trasporto.
La fase di studio fin ora condotta per l’individuazione del sito ottimale, individua nel sistema territoriale cinque macro-aree, a nord, est ed ovest della regione (Melfese, Grumento, Potenza, Metaponto, Matera/Ferrandina/Pisticci), porta alla conclusione che la realizzazione di un nuovo scalo nell’area compresa fra Potenza e Metaponto lungo il Basento, risponderebbe alle esigenze della componente più forte di traffico, assolvendo con buon livello di servizio anche il ruolo di scalo per Potenza, Matera e l’intera regione; in particolare, la localizzazione dello scalo nell’area di Ferrandina/Pisticci nei pressi della S.S. Basentana, l’area più baricentrica rispetto all’area della regione, appare certamente la più adatta con riferimento sia alle caratteristiche geomorfologiche, orografiche, climatiche e metereologiche, sia alla necessità di relazione della nuova infrastruttura con le aree produttive e di sviluppo turistico, i collegamenti esistenti e di progetto, la distribuzione della popolazione, sia infine per la numerica dei passeggeri di voli di linea da effettuarsi, eventualmente, mediante collegamenti feeder a “triangolo” aventi origine in aeroporti calabresi o siciliani. Più specificatamente, la zona di insediamento da noi prescelta è I’alta valle del Basento, in località Macchia del Cerro, in prossimità dello Scalo Ferroviario di Grassano-Garaguso-Tricarico (MT), a 35 Km da Potenza e a 30 Km da Matera; inoltre essa è in prossimità di zone che negli ultimi anni hanno avuto un notevole sviluppo turistico come il Metapontino, la zona costiera dell’Alto Ionio, della costa Calabrese, sedi di importanti insediamenti turistici (Club Meditterraneé, ecc.).
Oggetto del nostro studio, come si è detto, é la realizzazione dell’Aerostazione del Nuovo Aeroporto di Basilicata, regione dell’Italia meridionale, non ben servita dal punto di vista dei trasporti, e di quello aereo in particolare.
La questione inerente la realizzazione di un aeroporto in Basilicata risale alla fine degli anni ’60 del secolo scorso, periodo il cui contesto socio-economico e territoriale ed i livelli di accessibilità della regione nei confronti delle altre aree nazionali ed internazionali evidenziavano una situazione di generale sottosviluppo ed arretratezza oltre che di strutturale isolamento.
Dopo la sistemazione dello scalo aeroportuale, avviata negli anni ‘70 con la sistemazione del sito scelto e subito definitivamente interrotta, si giunge, con la redazione e l’approvazione nel 1990 del Piano Regionale dei Trasporti (P.R.T.), alla pianificazione di una nuova infrastruttura aeroportuale di 1° livello da localizzare in un’area nei pressi della S.S. Basentana. Le motivazioni di fondo alla base della necessità della presenza di un aeroporto sul territorio regionale, sono legate alla mutata realtà regionale, in cui la richiesta di trasporto è cresciuta con l’accrescersi della mobilità delle persone e l’arricchirsi del tessuto industriale (impianto Fiat ed il suo indotto, industria estrattiva in Val D’Agri, polo industriale del Materano, turismo e agricoltura del metapontino, acque minerali e vini nel Vulture, ecc.. È possibile pertanto affermare che le condizioni socio-economiche della Basilicata sono, in parte, imputabili alla modesta dotazione di infrastrutture di trasporto.
La fase di studio fin ora condotta per l’individuazione del sito ottimale, individua nel sistema territoriale cinque macro-aree, a nord, est ed ovest della regione (Melfese, Grumento, Potenza, Metaponto, Matera/Ferrandina/Pisticci), porta alla conclusione che la realizzazione di un nuovo scalo nell’area compresa fra Potenza e Metaponto lungo il Basento, risponderebbe alle esigenze della componente più forte di traffico, assolvendo con buon livello di servizio anche il ruolo di scalo per Potenza, Matera e l’intera regione; in particolare, la localizzazione dello scalo nell’area di Ferrandina/Pisticci nei pressi della S.S. Basentana, l’area più baricentrica rispetto all’area della regione, appare certamente la più adatta con riferimento sia alle caratteristiche geomorfologiche, orografiche, climatiche e metereologiche, sia alla necessità di relazione della nuova infrastruttura con le aree produttive e di sviluppo turistico, i collegamenti esistenti e di progetto, la distribuzione della popolazione, sia infine per la numerica dei passeggeri di voli di linea da effettuarsi, eventualmente, mediante collegamenti feeder a “triangolo” aventi origine in aeroporti calabresi o siciliani. Più specificatamente, la zona di insediamento da noi prescelta è I’alta valle del Basento, in località Macchia del Cerro, in prossimità dello Scalo Ferroviario di Grassano-Garaguso-Tricarico (MT), a 35 Km da Potenza e a 30 Km da Matera; inoltre essa è in prossimità di zone che negli ultimi anni hanno avuto un notevole sviluppo turistico come il Metapontino, la zona costiera dell’Alto Ionio, della costa Calabrese, sedi di importanti insediamenti turistici (Club Meditterraneé, ecc.).
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2. Prospettive di sviluppo del trasporto aereo in Basilicata e sua localizzazione Oggetto del nostro studio, come si è detto, é la realizzazione dell’Aerostazione del Nuovo Aeroporto di Basilicata, regione dell’Italia meridionale, non ben servita dal punto di vista dei trasporti, e di quello aereo in particolare. La questione inerente la realizzazione di un aeroporto in Basilicata risale alla fine degli anni ’60 del secolo scorso, periodo il cui contesto socio-economico e territoriale ed...
- Year 2006
- Work started in 2009
- Status Unrealised proposals
- Type Airports
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