Yo&Me | Angelantonia Soriano

L’obiettivo del concept di progetto Yo&Me, sviluppato all’interno del Corso di Alta Formazione, Food Experience design, della Poli.Design, Consorzio del Politecnico di Milano, è rivalutare un prodotto commerciale perché, attraverso strategie di presentazione del prodotto e di integrazione di nuovi valori, diventi un prodotto esperienziale. Innovando il prodotto, perché acquisti lo stessa dignità che il gelato artigianale italiano, si è consapevoli della possibilità di ampliamento del target di consumo e di vendita.
Il raggiungimento di tale obiettivo, può essere perseguito, a nostro avviso, mediante un'unica possibilità: proporre il frozen yogurt, prodotto principale della yogurteria, in modo inedito e creativo, rielaborando il prodotto dalle qualità naturali con presentazioni importate dall’arte culinaria contemporanea.
Coloro che vivranno l’esperienza di consumo del frozen yougurt attraverso questo nuovo concept, saranno sottoposti a esperienze che coinvolgeranno i sensi dell’olfatto, della vista e del gusto. La vista, elemento strategico nei concept dei food retail, verrà sollecitata dalla possibilità di comporre in modo personalizzato il frozen yogurt con ingredienti correlati.
Tuttavia, la progettazione di un nuovo concept non può prescindere dagli imput forniti dal cliente e dalla formulazione di nuove idee derivanti da un’indagine del prodotto. I valori che vogliamo comunicare con il progetto della yogurteria sono distinguibili in due categorie: la genuinità del prodotto, espresso dalla leggerezza del frozen yogurt, dalla freschezza e qualità dei prodotti correlati quali frutta e verdura, e il piacere, la composizione ludica e personalizzata del piatto in cui è servito il frozen yogurt.
Il progetto del nuovo concept si caratterizza in elementi che connotano il locale in un’area prettamente di design, in contrapposizione alle tradizionali yogurterie.
Il layout di progetto della yogurteria, conformato su di una superficie netta di 100 mq, si divide in spazi serviti di 70mq circa e i restanti 30mq in spazi serventi, organizzati in laboratorio e bagni per il pubblico. Prediligendo una formale composizione simmetrica, tutto lo spazio ruota attorno alla piattaforma centrale del bancone espositivo e del totem di erogazione del frozen yogurt. Lateralmente, si sviluppano le aree di consumo che verranno declinate differentemente in funzione allo stato d’animo di fruizione del’utente.
I percorsi si sviluppano, dall’ingresso in asse della yogurteria, tangenzialmente all’isola centrale, affinchè sia possibile non entrare in conflitto con gli operatori intenti alla registrazione di cassa e alla composizione del piatto. Tuttavia, lo stesso concept di progetto è possibile applicarlo ad una tipologia di locale che contempli una forma longitudinale, il cui asse di percorrenza principale divide il bancone di servizio dall’area di consumazione.
I materiali utilizzati per la yogurteria Yo&Me hanno un unico fine: la valorizzazione del prodotto e l’esaltazione dei colori della frutta e verdura, attraverso un forte contrasto cromatico. E’, infatti, il motivo per cui andando contro lo stereotipo della vecchia yogurteria, proponiamo le tonalità calde e fortemente caratterizzanti dell’ebano precomposto, del wengè accompagnati dalla chiara tonalità del rovere tinto bianco, senza rinunciare alla naturale texture del legno.
I percorsi tangenziali al bancone, si polarizzano alla fine del tragitto con le porte dei bagni in una soluzione integrata alla boiserie di rivestimento in gres per una soluzione scenografica altamente evocativa. Non a caso sono state scelte icone di bellezza maschile e femminile, platealmente riconosciute nelle figure di Audrey Hepburn e Steve Mcqueen, come sinonimi di eleganza, raffinatezza, eccellenza, life style.
Al di sopra della boiserie, nelle intenzioni di progetto, saranno incluse tubi fluorescenti a luce calda che nelle ore serali andranno a illuminare con effetto teatrale la comunicazione esplicitata nelle descrizioni sulle pareti dal caratteristico colore rosso rubino.