riqualificazione del lungomare di Rodi Garganico | Irene d'Avolio

Rhodes Town / Italy / 2011

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La presente pianificazione ha per oggetto la riqualificazione urbanistica ed ambientale del tratto di costa fra Rodi Garganico e San Menaio . La fascia di lungomare, servita da una strada a doppio senso di marcia, è attualmente usata principalmente come parcheggio a servizio degli stabilimenti balneari.
Il primo obiettivo, dunque, che si intende perseguire è quello di recuperare l'intera area attraverso un'attenta attività di rilancio del sito. Filo conduttore dell'intero progetto per la riqualificazione del lungomare è quella di dare una connotazione uniforme ed omogenea all'intera area di progetto ora visibilmente degradata e assente da qualsiasi segno distintivo.
In conseguenza della predetta attività di riqualificazione verrà realizzato un progetto che prevede l'esigenza di riconnettere la zona interessata con il tessuto urbano circostante, al fine di darne continuità ed omogeneità. L'idea progettuale di base per la riqualificazione del lungomare è stata quella di caratterizzare l'intera area, con la sua naturale conformazione in lunghezza, tramite episodi puntuali con una scansione periodica, tale da consentire una struttura continua ed uniforme. Entrambi i lungomari, interessati dall'ambito della progettazione, saranno quindi caratterizzati dalla dislocazione ricorrente di emergenze architettoniche lungo l'intera estensione. Tali avvenimenti sono pensati come perni di interesse e poli di aggregazione in cui verranno ospitate varie attività commerciali, di ristoro, ecc.
Attualmente la strada statale costeggia l'area balneare negando la possibilità di godere della passeggiata sul lungomare, il progetto pertanto prevede che i binari della ferrovia vengano occupati dal traffico stradale e che quest'ultima sia interrata.Ciò permette di riutilizzare l'area, occupata dalla statale che congiunge San Menaio con Rodi Garganico, configurandola come un vero e proprio lungomare, una piastra attrezzata che collega le due città balneari , valorizzando il paesaggio e aumentando i servizi. Nel punto in cui le strade che scendono dalla collina raggiungono la costa si crea un'onda, un allargamento che va ad ospitare le "soste": eventi, cultura, benessere, spettacoli, gastronomia, ecc.
La piastra si configura come un parco urbano, in cui si susseguono giardini di arance, uliveti, macchia mediterranea, pinete di aleppo, giochi per bambini, in questo sistema si presentano puntualmente delle emergenze architettoniche, destinate ad ospitare le attività commerciali, di ristoro, dello spettacolo, del benessere, del relax, della cultura ecc., formando contestualmente piccoli poli di aggregazione e di attrazione. Questi elementi architettonici, che si elevano per un massimo di due piani, sono caratterizzati da setti trasversali rivestiti in pietra d'apricena che, per la loro differente altezza, ricordano il profilo delle colline garganiche e il tema dei terrazzamenti; tra i setti obliqui le pareti sono l'intonacate di un bianco, il cui candore splende con il sole. Le coperture sono caratterizzate da materiali e forme differenti:
- i giardini pensili
- la copertura in brise-soleil in legno
- il tetto fotovoltaico che si caratterizza per la molteplicità di colori che ricordano i giardini tipici della zona.
Il sistema crea una passeggiata continua da un giardino all'altro, piacevole da percorrere, sia di giorno che di notte, sia d'estate che d'inverno. La passeggiata è costeggiata, per tutta la sua lunghezza, da una pista ciclabile di larghezza media di m 2,5. Inoltre tutto il lungomare, oggetto dell'intervento, è fiancheggiato da una strada carrabile di m 6 di larghezza a doppio senso di marcia. Tale sistema infrastrutturale si collega alla situazione già consolidata delle vie trasversali, senza andarne a modificare la viabilità interna esistente. Ad ogni connessione tra la strada principale e le strade secondarie che scendono dalla collina la piastra si allarga ad ospitare i servizi.
Un altro tema fondamentale di questo progetto è l'attenzione posta al sistema del verde, che oltre ad offrire zone ombreggiate soprattutto nelle giornate più calde, diviene l'organismo legante e ricorrente della passeggiata del lungomare. L'intero progetto è caratterizzato da isole di alberi che si caratterizzano come luoghi di sosta ombreggiati lungo il percorso del lungomare. Inoltre sono presenti filari di carrubi che fanno da filtro tra la parte carrabile e quella pedonale, oltre a offrire fasce di ombra lungo i percorsi.
Il progetto, attraverso queste soluzioni, si prefigge come punto finale il raggiungimento dell'unità dell'area di intervento, ma contrassegnata dalla diversificazione delle funzionalità.

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    La presente pianificazione ha per oggetto la riqualificazione urbanistica ed ambientale del tratto di costa fra Rodi Garganico e San Menaio . La fascia di lungomare, servita da una strada a doppio senso di marcia, è attualmente usata principalmente come parcheggio a servizio degli stabilimenti balneari.Il primo obiettivo, dunque, che si intende perseguire è quello di recuperare l'intera area attraverso un'attenta attività di rilancio del sito. Filo conduttore dell'intero progetto per la...

    Project details
    • Year 2011
    • Status Unrealised proposals
    • Type Parks, Public Gardens / Waterfront / Urban Furniture / Wellness Facilities/Spas
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