Folli Follie | FRANCESCO CLORI

ITA

Il locale, di soli 45 mq, ha una forma rettangolare con quattro vetrine esterne di cui quella principale sulla Via Di Vittorio e tre vetrine sulla strada laterale, riservando quella finale per l’accesso al deposito posto nella parte posteriore del negozio. Si affaccia su una strada molto trafficata e gode di una visuale diretta. Questo aspetto ha determinato in maniera preponderante, la scelta di impostare un linguaggio compositivo altamente attrattivo e riconoscibile. Infatti la progettazione è iniziata dall’esterno, dal punto di vista del passante ponendo molta attenzione alle vetrine, vero punto di forza del locale senza tralasciare la funzionalità ed il modello espositivo interno di forte impatto. La parete espositiva interna è strutturata con grandi mensoloni posti in diagonale sottolineati da grandi tagli di luce mentre nelle due vetrine laterali, i mensoloni, che coprono solo la metà della superficie, hanno una direzione contrapposta creando un contrasto stridente. Allo stesso tempo, anche chi entra all’interno si trova con due direzionalità opposte tra la grande parete sulla destra e la sua immagine specchiata e contraria all’interno delle due porte a specchio. Le due vetrine sulla strada laterale, trattate identicamente, sono composte da un elemento che taglia e divide diagonalmente lo spazio vetrato in una parte libera ed una parte espositiva costituita da mensoloni posti in diagonale entro cui si incastrano a sbalzo lingue di vetro. Medesima impostazione per la vetrina d’ingresso in cui l’anta con relativo maniglione presenta un taglio in diagonale, vero leitmotiv di tutto l’intervento. Le ridotte dimensioni del negozio, inoltre, hanno richiesto la realizzazione di pareti rientranti consentendo spazi di manovra più agevoli intorno ai banchi espositivi e imprimendo allo spazio maggiore movimento. Colore dominante è il bianco assoluto delle pareti, degli infissi e dell’arredamento contrapposto al grigio dei pavimenti e della parete di fondo ed agli accenni di glicine delle piccole zone espositive con teche in cristallo.

ENG

The shop, just 45 square meters, has a rectangular shape and four showcases, one in the main street Via  Di Vittorio and three on the side street; the last showcase is used as a rear access to the store. The shop is in a positive position on a busy one way street so this gives it a direct view of both sides of the shop to the drivers. This aspect influenced the compositional choice giving a highly attractive and recognizable language to the project. In this work the design started from the outside, from the perspective of the wayfarer paying attention to the external showcases, real strength of the shop without leaving out the practical aspect of the interior design and the strong impact of the showcases composition. As a matter of fact, the main exhibition wall is structured with large diagonal corbels resting on a base of drawers highlighted by great light cuts. On the contrary, in the two side windows the corbels, which cover only half of the surface, have an opposite direction to the inner wall, creating a striking contrast. At the same time, even those who enter into the shop are placed in front of two opposite directionality between the huge wall on the right and its image reflected in the two mirrored doors. The two windows on the road side are closed by an element that cuts diagonally and divides the glass space in two parts: at the top a space for free exposure and then a mirrored space which allows the access to the external showcase made up of shelves placed diagonally within which cantilevered sheets ​​of glass are embedded. Same approach for the windows near the entrance where the jamb, accompanied by the large handle is placed diagonally, real leitmotiv of the entire operation. The small size of the store, in addition, have suggested the construction of indented background walls as well as the bases of the side walls, allowing more space for the exhibition desks. Dominant color is the absolute white of the walls, frames and furniture as opposed to the gray of the floors and background walls and to small hints of wisteria in the small display areas made of crystal cases.