Lotus flower | Tomas Filippo Bordignon

Lotus flower è una cisterna per il riutilizzo dell'acqua piovana come acqua potabile destinata alle popolazioni del terzo mondo (India, dove il loto è simbolo di acqua e purezza). Questo progetto è stato realizzato in collaborazione con Green Cross Italia, organizzazione ONG.

Lotus flower è basato sul design del fiore di loto: come il fiore anche la cisterna ha una sua vita infatti nel periodo dei monsoni i petali della cisterna rimangono aperti (per incanalare l'acqua), mentre nei periodi di siccità si richiudo per conservare la purezza dell'acqua "catturata". I petali che formano la cisterna sono realizzati in rame. Il rame è un materiale che oltre a preservare la purezza dell'acqua non consente la proliferazione delle larve di insetti (come zanzare o mosche) portatrici di malattie infettive.

Lotus flower è basato sull'eco-design: utilizza unicamente cemento (per la struttura), rame (per i petali) e legno (per il sistema di galleggianti che consentono l'apertura e la chiusura dei petali), tutti materiale che si possono trovare e lavorare in loco. Infine, la costruzione di un Lotus flower è pensata per incrementare il sistema economico e manifatturiero del villaggio/paese dove verrà costruito, in quanto il progetto prevede l'insegnamento della costruzione del sistema e non la prefabbricazione e trasporto da un paese sviluppato al paese di effettivo utilizzo.