Barton Park | STUDIO ASSOCIATO DI ARCHITETTURA BONUCCI E TOGNELLINI

Pian di Massiano, Perugia Perugia / Italy / 2018

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Barton Park, inaugurato nel 2018, questa gemma preziosa nel cuore verde di Perugia, non rappresenta solamente la sede del Gruppo Barton, ma piuttosto un'oasi naturale straordinaria. Conforme alla filosofia aziendale, questo spazio verde è aperto a tutti coloro che desiderano goderne, invitando alla condivisione e alla convivenza in armonia con l'ambiente. Il parco è stato progettato con una particolare cura per l'ambiente e per il benessere, fondendo natura e innovazione tecnologica.


"Il nostro progetto del parco muove anzitutto dalla necessità di creare un filtro, una barriera, fra il verde del parco e l’area esterna alla proprietà, per tre lati costituita da strade di grosso scorrimento, e per il quarto dai parcheggi e dagli immobili del più grosso deposito di autobus della città.


Da questa necessità è nata l’idea di realizzare una barriera naturalistica, con tre collinette artificiali, per un’altezza massima di 4 ml, che con dolci pendenze schermano il nucleo centrale del parco, una vasta Arena di verde a forma di ellisse, uno spazio tutto aperto per il gioco, per le attività del tempo libero, e per gli eventi culturali che qui saranno organizzati. Le due colline con i loro prolungamenti avvolgono lo spazio dell’arena, creando una barriera naturale di isolamento dall’esterno, e insieme trasmettono all’utente dell’arena un forte senso protezione.


Entrambe le due collinette principali, ad est e ad ovest dell’arena, presentano nei loro versanti esterni un carattere generalistico, mentre si articolano e si specializzano nei lati che si aprono all’interno del parco, verso l’arena.
Sul lato ovest si trova la collinetta detta “ Naturalistica” che all’esterno si presenta con semplice prato. All’interno troviamo quattro aree circolari poste alla mezza costa del pendio, le “Aree Tematiche” dedicate alle quattro stagioni: attraverso i colori e gli odori di alberi e arbusti che nella loro natura esprimono al meglio in una determinata periodo, vengono emotivamente e sensorialmente evocate le stagioni dell’anno solare.


Un percorso attraversa le quattro aree, all’interno delle quali sono collocate particolari sedute che nella loro disposizione inducono alla contemplazione della natura, e insieme alla conversazione.
Nella parte sommitale della collina troviamo un percorso pedonale che consente la doppia vista verso il panorama interno del parco, e verso l’esterno: nel punto posto alla quota più bassa dell’intera proprietà, questa collinetta offre scorci panoramici sull’intera area di Pian di Massiano, creando affacci insoliti che inducono curiosità nel visitatore.


Sul lato est troviamo la collinetta detta “ Culturale “, caratterizzata in sommità da un pianoro di circa 900 mq, e con un versante esterno interamente piantumato con alberi e arbusti da frutta selvatici, che con le loro bacche richiamano nel parco l’avifauna dell’area.
Sul lato interno è presente un teatro all’aperto di circa 350 posti, realizzato in due grandi settori, separati da un percorso pedonale pavimentato, posto alla mezza costa del pendio.


Il teatro presenta gradoni con muretti in cemento colorato e disattivato, con inerti selezionati che danno nell’insieme una coloratura rosata, e sono coronati da sedute in legno Accoya poggiate sui gradoni con struttura d’ acciaio; i percorsi posti fra i gradoni sono rifiniti con pratino.
Nel pianoro assieme ad una corona di melograni, di rafforzamento del segno del teatro, è presente un boschetto di alberi d’alto fusto, che nel tempo costituirà per la sua altezza d’imposta un rilevante evento naturalistico.


Nel lato sud si colloca la bassa terza collinetta, (verso il parcheggio auto di Pian di Massiano), che funge da raccordo fra le altre due, e nasconde dall’esterno la vista di un piccolo laghetto di forma ellittica qui collocato.


Un viale pedonale di carpini fastigiati si snoda sinuoso fra le colline e l’arena, e collega l’ingresso al parco posto nel lato sud con gli uffici Barton posti a monte.
Il viale dopo le colline attraversa una zona boscata, con lecci, olmi e querce, e infine, dopo una scalinata, entra in un articolato roseto di oltre 500 piante, per finire nella piazza sommitale, esterna al bordo del parco stesso.


Erano presenti nell’area una ventina di alberature, che sono state mantenute ed integrate nel nuovo assetto: in particolare 7 querce, (di cui 4 secolari) poste ai lati esterni della collinetta “ Culturale “ che erano quasi nascoste da una vegetazione infestante, sono state scoperte lasciate isolate nella loro bellezza, a contrasto con il lato esterno della collina a sua volta rifinito da semplice prato prato.


Il parco ha volutamente un’impronta di organica dinamicità, privo di allineamenti, assi prospettici e visuali principali; grazie all’inserimento dei dislivelli delle collinette, le prospettive sono in parte nascoste e sempre variabili, dal basso non si riesce quasi mai ad avere una vista d’insieme .
Il risultato è che è necessario percorrere gradualmente tutto il parco per poterlo scoprire, per trovare i vari eventi naturalistici e di arredo urbano che sono disseminati al suo interno.


Viceversa con la facile salita sulle collinette si ha subito la percezione dell’insieme, verso il parco ma anche verso l’esterno, con un cambio continuo di salite e discese piacevoli da percorrere.
Il parco trasmette un senso di familiarità perché costruito proprio con gli elementi tipici del paesaggio umbro (colline lago, bosco, pianoro ecc.): in uno spazio di soli tre ettari troviamo un concentrato di paesaggio che è nel dna di chi vive nell’ambiente della dolci colline umbre, un paesaggio ri-costruito che trasmette un senso di familiarità, un sentirsi subito “ a casa” in un parco invece tutto nuovo."


-Fausto Bonucci-

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    Barton Park, inaugurato nel 2018, questa gemma preziosa nel cuore verde di Perugia, non rappresenta solamente la sede del Gruppo Barton, ma piuttosto un'oasi naturale straordinaria. Conforme alla filosofia aziendale, questo spazio verde è aperto a tutti coloro che desiderano goderne, invitando alla condivisione e alla convivenza in armonia con l'ambiente. Il parco è stato progettato con una particolare cura per l'ambiente e per il benessere, fondendo natura e innovazione...

    Project details
    • Year 2018
    • Work started in 2017
    • Work finished in 2018
    • Client BEX s.r.l
    • Status Completed works
    • Type Parks, Public Gardens
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