New RTW collection by Nensi Dojaka - Temporary Showroom | MOITIÉ STUDIO

Moitié Studio reinvents the interior of the opulent red room of Palazzo Borromeo d'Adda for the presentation of the new RTW Collection by Nensi Dojaka during Milano Fashion Week.

A powder-colored limbo, created by a system of 3-meter-high wings, allows a glimpse of the historical context of the room, neutralizing its most distinctive features and colors making the display of the collection the protagonist.

The room perimeter is enriched by customized hangers designed by Giorgia Rossi and Francesco Gennaro, souls of Moitiè Studio. Diagonal shapes retrieve Dojaka style creating a dynamic perspective in which the mannequins covered in natural lines are placed.

Technical lights provide the room with a diffuse and aseptic light in contrast to the noble chandelier.

The monochromatic effect is reinforced by powdery carpet in an effort to make the underlying idea concrete as explained by Giorgia and Francesco: “we wanted to bring objects on stage, and then symbolically pour a neutral-toned all over the place, almost covering it with a veil, with the goal of creating a space within a space, a contemporary environment, a non-place, in a place made of history, where the collection could actually stand out”.

[IT]

In occasione della Milano Fashion Week Donna per la presentazione della nuova collezione rtw di Nensi Dojaka, Moitié Studio reinventa l’interior dell’opulenta sala rossa di Palazzo Borromeo d’Adda.

Un limbo color cipria, creato da un sistema di quinte alte 3 metri, lascia intravedere il contesto storico della stanza, mascherandone i tratti più caratterizzanti e neutralizzandone i colori, al fine di rendere protagonista l’esposizione della collezione.

Lungo tutto il perimetro, le appenderie appositamente disegnate dal duo di interior designer Giorgia Rossi e Francesco Gennaro, anime di Moitié Studio: tagli diagonali che riprendono le geometrie care alla stilista, creando un gioco di inversione delle gambe e una prospettiva dinamica, in cui si inseriscono i manichini rivestiti di lino naturale.

Per l’illuminazione si è optato per luci tecniche che donano all’ambiente una luce diffusa, asettica, in contrasto con il lampadario nobile.

L’effetto monocromatico prosegue con la copertura a terra con una moquette cipria, nell’intento di rendere concreta l’idea di fondo: “Volevamo portare in scena degli oggetti, per poi versare simbolicamente una vernice dai toni neutri su tutto, quasi a coprire il tutto con un velo, con l’obiettivo di creare uno spazio nello spazio, un ambiente contemporaneo, un non luogo, in un luogo fatto di storia, dove la collezione potesse effettivamente emergere” commentano i due interior designer.