SCOMPIGLIATE SEDUZIONI

Un esempio di "estetica urbana scompigliata" in un contesto in continua mutazione Busto Arsizio / Italy / 2023

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[ Questo testo costituisce la versione in italiano di BITS OF WILDERNESS AND ROMANCE  


 


Inquadramento e stato originario. 


Il giardino si trova in un'area urbana piuttosto centrale e con carenza di verde. In origine consisteva in una fascia di terreno spoglio, inserito tra casa (villetta monofamiliare a due piani più un seminterrato) e strada, e di un prato squadrato e in piano sul retro tra vecchi muri a lastre prefabbricate, con poche piante trascurate e di scarso pregio. Il suolo, molto pesante e compattato da un lungo calpestamente e con soprassuolo quasi inesistente, possedeva una fertilità quasi nulla. Non esistevano né impianti di irrigazione e di illuminazione, né percorsi tracciati. 


 


Richieste e obiettivi. 


Si desiderava ottenere una sensazione di intimità e di estraniazione dalla città. L'ampio spazio verde sul retro della casa doveva diventare un sistema ecosostenibile e rispettoso della natura, per fornire ombra estiva ed escludere visivamente gli edifici circostanti, con creazione di diversi livelli, mitigazione visiva del muro incombente a sud, viste sorprendenti e luoghi “segreti”. La cura delle piante e la manutenzione delle opere dovevano essere lievi e limitate. 


 


Il concept


Questo giardino di città è stato concepito come un guscio che racchiude l’abitazione e la isola dal mondo e come un’oasi di verde in cui la natura è assecondata, con un uso circolare delle risorse. Un’impronta romantica è impressa dalla struttura ad hortus conclusus, dalle scelte botaniche, dai manufatti in ferro o in pietra e dagli intimi recessi. 


Il genius loci raffigurato scherzosamente in un ceppo nel back garden pare abbia ben guidato l’evoluzione del giardino che, avviato nel 1995, ha anticipato le attuali tendenze naturalistiche con una progettazione aperta e una gestione sostenibile, che asseconda il corso della natura. 


La biodiversità è favorita da una bassissima frequenza di taglio: è stato creato un prato informale invece di un tradizionale tappeto erboso, anticipando il concetto di messier urban aesthetic (estetica urbana "scompliglata"; si veda a riguardo lo scritto del 2018 di Chollet, Simon; Brabant, Charlotte; Tessier, Samson; Jung, Vincent: From urban lawns to urban meadows: Reduction of mowing frequency increases plant taxonomic, functional and phylogenetic diversity, Landscape and Urban Planning, 180: 121–124, citato in Wikipedia/Meadow 2021). 


Coerentemente, si è rifuggiti da un facile “pronto effetto”, perché un giardino è come un animale domestico, che si adotta da cucciolo e cresce assieme alla famiglia che lo ha accolto. 


 


Le soluzioni progettuali. 


Una quinta verde racchiude l’insieme di front garden a ovest, casa al centro, cortile sul retro, vialetto pedonale a sud e passo carraio a nord; oltre il cortile, un’altra quinta racchiude e apparta il back garden a est, concepito per apparire come un vecchio giardino romantico. 


Ai quattro angoli del back garden si trovano una scala in ferro che conduce a un piano superiore, due capanni in legno e un BBQ in calcestruzzo. Dietro un capanno si cela un minuscolo cortiletto segreto. 


Al centro, un praticello naturalizzato simula una radura boschiva, con attorno alberi e arbusti (liquidambar, farnia, cotino, cercis, ligustri, nandine). Il prato, poco bagnato e non concimato, richiede solo tre tagli all’anno ed è separato dalle aiuole rialzate da cordoni di pietre trovate sul posto. È attraversato da un lastricato ad opus incertum che conduce a un sentiero nascosto e a una zona appartata di servizio per l’accumulo della biomassa, la biotriturazione e il compostaggio. 


La triturazione sul posto di sfalci e ramaglie produce un ricco terriccio organico. I rifiuti vegetali di cucina sono compostati con terriccio esausto. Abbondanti pacciamature e stesure di compost prodotto in situ proteggono e fertilizzano le aiuole. Muschio ed erbe spontanee contornano il prato informale a bassa manutenzione. Le piante sono lasciate prosperare o soccombere al mutare delle condizioni. 


A citazione di un criptoportico, un berceau è addossato all’alto muro a sud, ricoperto da Trachelospermum jasminoides e dagli stessi rampicanti che risalgono il muro (edera e vite americana). Piante dal sapore d’antan (Aspidistra elatior e Aucuba japonica ‘Crotonifolia’) accentuano il sapore romantico dell’insieme. 


Il giardino accoglie opere in pietra o in ferro, realizzate ad hoc. Le più grandi, la scala con ponticello in ferro e il berceau in ferro con tavolo in pietra, risaltano alla vista. Le più piccole sono seminascoste e si rivelano soltanto visitando il giardino. 


La soletta del garage funge da piano sopraelevato, solarium e giardino segreto. Vi si accede da una scala in ferro che non occupa superficie: si innalza dal bordo di un’aiuola, passa curvando tra le chiome di tre Liquidambar styraciflua e si collega al solarium con un ponticello in quota. 


Decine di piantine prodotte in proprio, da seme o da talea, da piante-madri del giardino, attendono il loro momento, per riempire buchi o sostituire piante morte o deperite. 

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    [ Questo testo costituisce la versione in italiano di BITS OF WILDERNESS AND ROMANCE  ]    Inquadramento e stato originario.  Il giardino si trova in un'area urbana piuttosto centrale e con carenza di verde. In origine consisteva in una fascia di terreno spoglio, inserito tra casa (villetta monofamiliare a due piani più un seminterrato) e strada, e di un prato squadrato e in piano sul retro tra vecchi muri a lastre prefabbricate, con poche piante...

    Project details
    • Year 2023
    • Work started in 1995
    • Work finished in 2023
    • Client Privato
    • Cost 90.000 €
    • Status Completed works
    • Type Single-family residence
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