CONCORSO DI PROGETTAZIONE REALIZZAZIONE DI UN COMPLESSO SCOLASTICO | Calo Baldo

La zona Praganda è situata a Nord-Ovest del centro abitato, essa è destinata dal vigente strumento attuativo ad attrezzature pubbliche. Allo stato attuale il lotto di terreno è raggiungibile dalla viabilità esistente e da quella prevista nella strumentazione urbanistica vigente. Con l'edificazione del nuovo complesso scolastico si dovrà fare fronte alle esigenze di edilizia scolastica, derivanti dalle necessità dei 1500 abitanti previsti nel prima richiamato piano particolareggiato e della popolazione attualmente residente nel Comune di San Mauro Torinese.
L'area misura complessivamente mq.36.000, in essa dovrà essere insediato un edificio scolastico capace di ospitare n° 719 unità tra personale docente e non ed alunni. Questi ultimi saranno pari a circa 650, distribuiti in n° 27 classi, di cui n° 3 di materna, n°10 di elementare, n° 6 di media e n° 8 destinate al biennio superiore. Il lotto di terreno è determinato da lievi differenze di livello. Allo stato attuale l'area si'
presenta incolta, circondata da edifici residenziali, alcuni dei quali in fase d'ultimazione lavori. Il nuovo manufatto dovrà generare un continum urbano con il circostante e la città, garantendo uno sviluppo sostenibile, capace di avviare un processo di qualificazione urbana.
L'inserimento nell'area La progettazione di un elemento architettonico deve necessariamente tener conto del preesistente fisico. Comunemente esso é dato dalla morfologia del terreno, dalla viabilità esistente e quella prevista dalle strumentazioni urbanistiche, dalle reti dei servizi, nonchè dalla conformazione geometrica del lotto e dall'orientamento in funzione dei quattro punti cardinali e dei venti. In questa fase, la geometria del lotto, la viabilità e l'intorno costruito sono stati gli ingredienti caratterizzanti la nostra idea progettuale. La forma dell'area è definita da un perimetro sinuoso, capace, figurativamente di rassomigliarla ad un viso dispettoso pronto a raccogliere la sfida. La viabilità esistente e quella prevista di piano danno piena accessibilità all'area, favorendo cosi la possibilità di spalmare il nostro intervento sull'area ed avere nello stesso tempo, accesso, dove necessario anche carrabile, da diverse parti. L'immobile avrà tre ingressi il primo situato a Sud/Est, il secondo a Nord, dal quale potrà essere raggiungibile la zona cucine e dispensa ed il terzo ad Ovest, da dove potranno essere raggiunti la palestra, la biblioteca e l’auditorium.Il complesso comprende tutte le attività dei quattro livelli in questione, mentre la palestra, l'auditorium, il bar e la biblioteca, servizi che potranno essere utilizzati anche in orari non scolastici, avendo una propria identità funzionale, sono collocati in attiguo collegato corpo . Al fine di potere descrivere in poche righe il complesso, partiamo da un percorso immaginario che prende avvio dall’ingresso a Sud/Est, accedendo, immediatamente si perviene in un grande spazio comune, in parte coperto dal predominante elemento trasparente, che si avrà modo di descrivere successivamente, sotto il quale sono presenti le aule verdii, intese come spazi coperti utilizzabili per le attività didattiche e per la socializzazione all'aperto, fruibili da tutti i livelli di istruzione. Sotto lo spazio coperto emerge la rotondità della parete della scuola materna, lungo la quale è presente l’ingresso. In essa conformemente ai dettami del DM 1975, vengono verificati di seguito gli standards, rimandando comunque quelli relativi agli spazi generali e comuni a quelli unificati e proiettati in quel grado di socializzazione che sta alla base della presente idea.Gli spazi comuni, richiamati precedentemente come unificati, secondo le specifiche dettate dal bando, sono stati in parte distribuiti sull’intera superficie del complesso ed in parte concentrati, come gli uffici amministrativi, l'auditorium, la palestra, la biblioteca e la mensa. Questo ultimo servizio, come anticipato precedentemente, pur essendo servito da una unica cucina, è stato disposto in due ambienti diversi: la sala pranzo per l’elementare e la materna e quella per il biennio e la media. Questo deriva necessariamente dalle diverse esigenze che i bambini possono avere rispetto ai ragazzi. Comunque, tutto il complesso si presenta fruibile in ogni sua parte da ogni alunno di qualsiasi livello didattico. Nel blocco mensa/Amministrazione è stato ricavato lo spazio per l’alloggio del custode di circa mq.80,00.
L'auditorium è stato concepito come spazio a crescere, che a secondo della partecipazione, con l’utilizzo di pareti mobili, può essere dimensionato. All’interno dello spazio antistante i servizi comuni è stato ricavato un bar, anche in considerazione del fatto che questi servizi, avendo un accesso diretto dall’esterno, possono essere utilizzati oltre che in orari extrascolastici da parte degli alunni, anche dalla popolazione. Per cui una struttura concepita per divenire l’anello di congiungimento non solo fisico con la città, ma principalmente culturale. Un’attenzione particolare merita la palestra, che ha un’area di gioco di mq.800,00, capace di ospitare diverse discipline sportive e ricevere circa n°360 spettatori. La struttura, cosi come previsto dal DM è stata ideata di tipo B1 per oltre 625 alunni , rispettando nello stesso tempo le norme dettate dal CONI per competizioni anche internazionali per alcune discipline. Sono stati previsti gli spazi adeguati per l’atrio, gli spogliatoi, i servizi per gli atleti, le aree destinate agli istruttori o arbitri, la postazione sanitaria , il deposito per gli attrezzi ed i servizi al pubblico.