Interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico dell'edificio in Roma Piazza Cavour della Corte Suprema di Cassazione. | Giuseppe Capuozzo

L’edificio che ospita la Corte di Cassazione si trova in Piazza Cavour, nel Municipio I di Roma nel rione XXII Prati. Sulla piazza si affacciano il Tempio Valdese, il Palazzo De Parente (progettato da Gaetano Koch), il Teatro Adriano e, appunto, il Palazzo della Cassazione. È stato progettato dal perugino Guglielmo Calderini, uno dei più importanti architetti italiani del secolo XIX. Calderini fu attivo sia nella sua città natale, sia in altri centri della penisola: a Roma progettò il quadriportico antistante la basilica di San Paolo fuori le mura (ricostruita dopo il devastante incendio dell’estate del 1823) e lo stesso Palazzo della Cassazione, considerato il suo capolavoro; quest’ultimo, figlio dell’ecclettismo ottocentesco, presenta degli elementi tratti dalle architetture tardo‐rinascimentale e barocca.
L’edificio è immerso nella “Grande Bellezza” e dalle sue finestre si gode una visione a 360 gradi della Roma antica, rinascimentale, barocca e contemporanea. Si tratta di uno dei più importanti ed imponenti edifici che siano mai stati costruiti dopo la proclamazione di Roma come capitale di un regno che richiedeva delle strutture governative ed amministrative ben più complesse di quelle dello Stato Pontificio.

RESTAURO FACCIATA DI VIA ULPIANO

Gli interventi di restauro proposti su via Ulpiano per il Progetto Esecutivo mirano prima di tutto a preservarne le caratteristiche formali e materiche, dunque l’immagine del Palazzo tramite interventi che rimuovano i fattori degradanti attraverso soluzioni poco invasive che garantiscono appunto il minimo intervento, la distinguibilità delle aggiunte e la reversibilità e compatibilità dell’intervento.
Vengono adottate tecniche di intervento di Restauro differenziate agli angoli del prospetto su Via Ulpiano, in continuità con le facciate adiacenti, ed al centro della facciata. In entrambi i casi pero saranno rispettate le stesse Macro fasi operative e le lavorazioni in facciata in tutti i tratti saranno eseguite nel medesimo ordine temporale e sempre dall'alto verso il basso.

INTERVENTI  SUI TERRAZZI

Al fine di incrementare ulteriormente le prestazioni energetiche del fabbricato il Progetto Esecutivo conferma le scelte fatte in fase di gara attraverso l’impiego di materiali altamente performanti e, contestualmente, intende risolvere i problemi legati all’oggettivo stato di degrado della pavimentazione, pertanto il nuovo pacchetto di copertura sarà costituito da: solaio latero cementizio esistente [1], strato isolante costituito da una barriera a vapore tipo DERBIGUM DERBICOAT NT ad elevata durabilità ed ecologicità, [2], strato isolante costituito da materassino acustico tipo ISOLMANT BIPLUS, strato resiliente di alta gamma [2a], un massetto di sottofondo isolante termico ed acustico tipo Biomasso sughero di Malvin a base di sughero e calce naturale e bio‐pozzoplana per massetti termici fonoassorbenti e deumidificanti ad elevata durabilità e traspirabilità [3], primer epossicementizio tri‐componente per rasatura superficie (tipo Tecnocem Rayston) [4], promotore di adesione eseguito con formulato epossidico bicomponente (tipo Epoxy 100) [5], fresco spolvero di sabbia quarzifera in curva granulometrica 0.3/0.8 mm [6], Adesivo a freddo tipo Derbibond NT adesivo bituminoso di aderenza ecocompatibile, senza Composti Organici Volatili (VOC). [7], membrana impermeabile bituminosa tipo DERBIGUM NT monostrato, ecologica provvista sulla faccia superiore di due armature, una in velo di vetro e una in tessuto non tessuto di poliestere ad elevata resistenza meccanica ed eccellente resistenza allo strappo e alla perforazione [8]. Su questa stratificazione è prevista la posa di collante (tipo C2TES1) [9], pavimentazione in graniglia 20x20cm [10], trattamento protettivo idro ed oleorepellente impregnante antimacchia all’acqua per pavimenti in pietra tipo IDRO PTA. della C.I.R. Il pacchetto di copertura sopra descritto consente di incrementare ulteriormente i valori raggiunti con il progetto definitivo, raggiungendo un valore di trasmittanza pari a 0,184 W/m2K (per solaio copertura), 0,183 W/m2K (per solaio V piano).

Al fine di assicurare minore manutenzione e maggiore durabilità alle opere eseguite, il Progetto Esecutivo prevede il trattamento protettivo della pavimentazione in graniglia e dei battiscopa in pietra naturale, con prodotti idrorepellenti antimacchia, che non alterano colore, proprietà e caratteristiche di traspirabilità delle superfici trattate. 

INFISSI
Per quanto riguarda la sostituzione degli infissi, si prevede la sostituzione delle sole superfici trasparenti mediante vetrate altamente performanti sia dal punto di vista termico che acustico, confermando tutte le caratteristiche tipologiche e morfologiche del progetto definitivo già precedentemente descritte .
Per quanto riguarda le parti opache del serramento, restano confermate tutte le scelte condivise ed approvate in fase di progetto definitivo. I valori di isolamento relativi alle nuove vetrate utilizzate, garantiranno performance termiche e acustiche superiori, vengono di seguito specificate le caratteristiche prestazionali:vetrata Climaplus Extreme Silence triplo vetro sp. Totale 54,8 mm abbattimento acustico Rw 49dB, isolamento termico Ug 0,6 W/m²K e doppia camera da 14mm con gas Argon 90%. 
TRASMITTANZA TERMICA SERRAMENTO (EN ISO 10077‐1): Uw ≤ 1,8 W/m2K
TRASMITTANZA VETRO: Ug = 0.6 W/m²K

Progettisti:

Od'A officina d'Architettura  Arch. Alessandra Fasanaro (Direttore tecnico) - Arch. Giovanni Aurino (Direttore tecnico) - Arch. Giovanni Travaglione (Responsabile di Progetto)

CONSULENZA SPECIALISTICA

Studio CAPUOZZO Arch. Giuseppe Capuozzo (Direttore tecnico) - Arch. Maria Rosaria Infantino (Responsabile di Progetto)