Edificio residenziale | Spazio A

Luoghi resilienti, potremmo chiamarli.

Quei luoghi che si lasciano attraversare dalle ambientazioni passate e accolgono il flavor della contemporaneità.

Al primo piano di un opificio nasce una residenza che si ispira all'esistente, reintepretando lo stile industriale, e si arricchisce delle nuove pratiche di vivere  gli ambienti sempre più legati alla tecnologia.

La ricerca per l'elaborazione del progetto si è concentrata quindi sull'utilizzo di materiali e finiture che arrivano dal mondo industriale e da quello tecnologico al contempo.

Il ferro naturale segna i profili della libreria e della scala sospesa. La pietra locale si adagia come rivestimento della parete perimetrale. La pavimentazione in lastre di grès porcellanato rievoca il calpestio in cemento, tipico dei capannoni del secolo scorso. I mobili di antiquariato, sapientemente restaurati, lasciano leggibili la patina del tempo.

Gli spazi sono stati progettati con due finalità: essere funzionali alla quotidianità e offrirsi come ambienti per lasciarsi alle spalle la routine che a volte sa essere caotica.

In fondo basta anche solo spostarsi in veranda, soprattutto quando fuori è caldo, per godersi il gioco di luci da spettatore e prendersi del tempo per sè in questo spazio dove un tempo il lavoro era intenso e costante.