Da loft a casa di famiglia | Ghostarchitects

DA LOFT A CASA DI FAMIGLIA

Una figlia in arrivo, una casa grande, ma poco adatta ad ospitare bambini. Come intervenire? Cambiare casa o cercare di rendere funzionale questo spazio senza snaturarlo?

Una geometria dello spazio molto semplice e molto affascinante al contempo: un volume centrale a doppia altezza, quasi un cubo di 5 m per lato, e due spazi laterali soppalcati che si affacciano su questo grande spazio.

Senza l'introduzione di separazioni permanenti in muratura, con gli arredi in mdf laccato abbiamo separato le diverse zone funzionali della casa: il soppalco sopra all'ingresso (prima utilizzato come studio) è stato trasformato nella cameretta della bambina, separato dalla scala grazie ad armadi a tutta altezza, e verso la zona giorno è stata creata una libreria a tutta altezza con una vetrata sulla sommità che isola all'occorrenza il soppalco.
La cameretta della bambina ha previsto arredi su disegno come una scrivania che cresce con l'età di chi la usa, e una zona letto rivestita con una carta da parati.

Nella zona sottostante, ovvero l'ingresso della casa, è stata ricavata una zona studio, leggermente appartata rispetto al soggiorno.
La scala è stata affiancata da una serie di armadiature che nascondono l'accesso al sottoscala che è diventato un ripostiglio.

L'arredo del soggiorno ha previsto due mobili bassi che corrono lungo le due pareti perpendicolari ai soppalchi. Dietro al divano funziona come piano d'appoggio per libri e lampade, in corrispondenza del tavolo si trasforma in panca.
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